Avvio di seduta pesante per le principali piazze europee, che scontano la chiusura negativa di Wall Street della vigilia e il dato sul pil britannico, crollato del 5,8% nel primo trimestre. La Borsa di Francoforte ha aperto in calo dell’1,38%, Parigi dell’1,16% mentre Londra cede lo 0,94%. Giù anche Piazza Affari, con l’indice Ftse MIb che apre le contrattazioni in flessione dell’1,17% a 17.353 punti.
Alla Borsa di Milano scivolone di Exor, dopo aver comunicato lo stop della cessione di PartnerRe per volontà dell’acquirente Covea. Il titolo perde il 4,86% a 45 euro. Volatile Poste Italiane, dopo che la società ha sottolineato l’impossibilità di fare stime realistiche sul 2020 per emergenza coronavirus. Bene invece Ferragamo, premiata dai conti trimestrali, la migliore a +3,15%. Deboli i bancari, con lo spread Btp/Bund che si attesta a 247 pb, in leggero rialzo così come il rendimento del decennale benchmark, che in avvio è indicato a 1,93%.
I cambi: euro in lieve flessione a 1,0847 dollari e 116,24 yen. Dollaro/yen a 107,15.
Il petrolio: stabile il Wti con consegna a giugno (+0,04%), mentre il future luglio cede lo 0,68% a 26,15 dollari al barile. Brent luglio -1,27% a 26,60 dollari.