La direzione armamenti aeronautici e per l’aeronavigabilità (Daaa), ente certificatore del ministero della Difesa italiano, ha rilasciato l’Initial certification per il velivolo da addestramento M-345 di Leonardo.
La certificazione, fa sapere l’azienda, rappresenta il traguardo di un’intensa attività che ha previsto circa 200 voli e il supporto del reparto sperimentale volo, del 61° stormo e del 10° reparto manutenzione velivoli dell’Aeronautica Militare.
Lucio Valerio Cioffi, capo divisione velivoli di Leonardo, commenta: «Il riconoscimento della certificazione iniziale dell’M-345 conferma le caratteristiche e le capacità di questo aereo, unico nel suo genere per prestazioni, costi di acquisizione e gestione,proiettando questo aereo apieno titolo sul mercato internazionale. Il risultato raggiunto è il frutto di una forte sinergia tra industria, Daaa e forza armata in ottica di sistema Paese che si inserisce appieno nel solco dell’eccellenza nell’addestramento riconosciuta a livello internazionale alle Forze Armateitaliane».
La certificazione dell’M-345 costituisce la prima applicazione per un velivolo ad ala fissa della nuova norma della Daaa Aer (Ep).P-21, redatta in accordo con la normativa europea Emar-21 (European Military Airworthiness Requirements), stringente requisito certificativo internazionale che favorirà anche l’export del velivolo.
L’M-345 consentirà all’Aeronautica Militare un miglioramento dell’efficacia addestrativa e una maggiore efficienza con una riduzione dei costi operativi.
I nuovi aerei, progettati per soddisfare i requisiti di addestramento basico e basico-avanzato, andranno a integrare gli M-346 impiegati per la fase avanzata dell’addestramento dei piloti e, nell’ambito del progetto International flight training school, supporteranno il consolidamento del processo di crescita e internazionalizzazione dell’offerta formativa lanciata da Leonardo in partnership con l’Aeronautica Militare.
Il sistema addestrativo integrato basato sul segmento di terra e di volo dell’M-345 conferma la leadership tecnologica a livello mondiale di Leonardo nella formazione dei piloti destinati ai velivoli di attuale e futura generazione, beneficiando dell’esperienza e della tecnologia già sviluppata per il M-346, incluse la capacità live virtual constructive, ossia la possibilità di integrare il velivolo in volo con elementi amici o nemici simulati, permettendo di esporre il futuro pilota alla complessità di ogni possibile scenario operativo.