Da venerdì 8 maggio, per tutti coloro che accedono all’area del mercato coperto di Piazza Cavour alla Spezia, compresi gli operatori del mercato, è obbligatorio indossare correttamente le mascherine. Sono esclusi dall’obbligo i bambini al di sotto dei 6 anni e i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina. Lo ha deciso l’ordinanza firmata questa mattina dal sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini.
La violazione dell’ordinanza è punita ai sensi dell’art. 4 D.L. n. 19/2020 con la sanzione amministrativa da un minimo di 400 euro a un massimo di 3 mila euro.
L’ordinanza ha efficacia fino al 31 maggio 2020 e potrà essere reiterata sussistendone motivazioni in relazione al protrarsi dell’emergenza sanitaria. Verrà collocata un’adeguata segnaletica agli accessi al mercato coperto di piazza Cavour con l’indicazione della prescrizione adottata e la sanzione prevista in caso di inottemperanza.
A proposito dell’inizio della fase 2 e della situazione dei contagi alla Spezia, il sindaco ha dichiarato: «La fine del lockdown non è la fine dell’epidemia, questo deve essere ben chiaro per non cadere nel rischio di ritrovarci al punto di partenza. Il 4 maggio segna l’inizio della convivenza con il coronavirus, nella piena consapevolezza che sebbene non sia stato ancora debellato, la curva epidemiologica in discesa ci incoraggia alla ripartenza dell’Italia, con prudenza e responsabilità».
«Anche la nostra città − aggiunge − ha fatto la sua parte e dalla fotografia scattata dalla Protezione Civile siamo la città migliore in tutta la Liguria per il minor numero di contagiati: La Spezia ha circa 1 contagiato ogni 260 persone mentre Genova ne ha uno ogni 174, Savona uno ogni 219 e Imperia uno ogni 156. Questi dati sono il risultato del grande senso di responsabilità dei cittadini unito alla conferma della coerenza delle norme di comportamento per le quali il Comune ha esercitato funzione di supporto alle decisioni del governo in accordo con le Regioni».