Ha vinto premi su premi come startup innovativa per un sistema che consente di prevenire e gestire in modo automatico emergenze e l’ordinaria sicurezza dei lavoratori. Smart Track, oggi pmi innovativa, ha ampliato la propria piattaforma di internet delle cose con un nuovo modulo legato alla prevenzione dei contagi da Covid-19 sul luogo di lavoro.
Smart Track 4 Covid19 si basa su dispositivi indossabili proprietari e sensori innovativi in grado di tracciare in automatico e in modo anonimo i movimenti e le interazioni sociali dei lavoratori.
«In questi difficili momenti − dichiara Saverio Pagano, Ceo e cofondatore di Smart Track − la nostra priorità è stata sviluppare rapidamente nuovi sistemi e tecnologie a salvaguardia delle risorse operative dei comparti produttivi. Crediamo che il nuovo modulo possa fornire un concreto aiuto per una rapida e sicura ripresa economica post Covid-19».
«In un contesto industriale mondiale già compromesso da un incidente sul luogo di lavoro ogni 15 secondi con un impatto sul PIL del 4% − aggiunge Fabrizio Cardinali, Business angel-seed investor e Chief Strategic Marketing Officer di Smart Track − l’attuale emergenza pandemica rischia di rompere ancor più il già fragile equilibrio fra la necessità di mantenere la competitività del nostro Paese e la centralità della salvaguardia dei suoi lavoratori».
Il modulo è un’estensione della piattaforma IoT già attiva in rilevanti industrie italiane per la rapida gestione di eventi di emergenza in ambienti complessi come centrali termoelettriche, stabilimenti e acciaierie.
La nuova release permette di evitare assembramenti, verificare utilizzo di Dpi di salvaguardia e verificare le distanze interpersonali in tempo reale. Può funzionare in modalità standalone oppure con inoltro delle informazioni georeferenziate alla piattaforma IoT di Smart Track ad utilizzo del personale autorizzato, per mapping & report post contagio, per una ricostruzione dettagliata dei contatti.
“Grazie al software e hardware proprietario – descrive l’azienda – è possibile integrare alla soluzione telecamere termiche per il monitoraggio della temperatura corporea dei lavoratori e sensori contapersone per monitorare il numero di addetti nelle aree, limitare gli accessi ed evitare assembramenti”.
Smart Track, una storia già ricca di successi
Smart Track srl è nata alla fine del 2014 con il trasferimento tecnologico delle attività di ricerca eseguite da Saverio Pagano e Simone Peirani, entrambi classe 1987, sotto la supervisione scientifica di Maurizio Valle, professore associato del dipartimento Diten dell’Università degli Studi di Genova.
Dopo le prime vittorie delle business plan competition SmartCup Liguria (promossa da Filse, finanziaria dello Sviluppo economico di Regione Liguria) e Fondazione R & I, è stato possibile migliorare la value proposition e il business plan, attirando l’attenzione di numerosi investitori. Nel 2017 Fabrizio Cardinali ha investito direttamente nella società.
Smart Track ha ottenuto i più importanti riconoscimenti per le startup: è stata vincitrice assoluta dell’UnicreditStartLab prize di Unicredit e dell’Iren Startup award nel 2018, vincitrice della call Open Innovation D2O – Digital to Operation di Terna e del premio Business meets Innovation di Bosch nel 2019 e vincitrice assoluta del bando Digital X Factory di Ansaldo Energia per collaborare all’interno del primo Lighthouse Plant cofinanziato dal Mise (la foto si riferisce alla premiazione). Smart Track ha un capitale sociale di 11.100 euro.