«È un investimento notevole, come Città Metropolitana di Genova abbiamo usufruito di circa 1,3 milioni di euro di fondi del Patto per Genova destinati alla SP333 per la ricostruzione dei cordoli in cemento su cui verranno installate barriere in acciaio e, contestualmente, sono in fase di adeguamento, con miglioramento ove possibile della larghezza, alcune porzioni della stessa provinciale». Lo annuncia il consigliere delegato alla Viabilità della Città Metropolitana in merito ad alcune prossime ordinanze che regoleranno il traffico su tale direttrice.
«Stiamo parlando del tratto tra il Km 13 ed il km 18 a scendere verso la Fontanabuona, quasi 5 km che usufruiranno anche del ripristino a tratti del manto stradale più ammalorato, lavori che graveranno sull’importo suddetto per circa 400 mila euro».
«Città Metropolitana − prosegue il consigliere − che in questi giorni ha anche approvato l’installazione da parte del Comune di Recco di tre semafori proprio nel tratto iniziale della provinciale 333, apparati che saranno del tipo a chiamata ovvero dotati di comando per la richiesta dell’attraversamento da parte dei pedoni sta anche terminando la progettazione di ulteriori lavori di rifacimento del manto stradale previsti dal km 2 al km 8 a tratti saltuari, opere finanziate dal Mit per il 2020 per un importo di altri 400 mila euro, in modo da migliorare anche la prima porzione della direttrice che ha visto nel 2019 l’asfaltatura del primo tratto, ma che a breve proseguirà verso Uscio».