I due nuovi mezzi Iveco Atp per la Valle Stura sono stati chiamati “Frecce del Turchino”. I due mezzi serviranno a migliorare le condizioni di viaggio per i tanti pendolari della Valle Stura che quotidianamente raggiungo il capoluogo per lavorare e per studiare.
Si tratta di due bus del tipo “Crossway Normal Floor”, hanno una lunghezza di 13 metri e per la normativa antinquinamento sono Euro 6. Sono omologati per 53 posti a sedere e 21 posti in piedi, più un carrozzina.
Nel corso della presentazione è stata anche annunciata un’importante novità tariffaria per gli abbonati della Valle Stura e per gli abbonati della Valle Scrivia, spiegata nel dettaglio da Andrea Geminiani, coordinatore generale di Atp, e da Roberto Rolandelli, direttore d’esercizio, che in una nota congiunta dicono: «Da parte delle amministrazioni della Valle Stura e anche di quelle della Valle Scrivia, c’è stata la precisa richiesta di agevolare al massimo i pendolari anche con un regime tariffario ancora più conveniente. Così abbiamo stabilito che per tutto il 2020, partire dal prossimo primo marzo, gli abbonati di Atp non pagheranno più il supplemento autostradale di 20 euro al mese».
Nell’arco di 12 mesi, il risparmio per ogni singolo passeggero abbonato può arrivare a 240 euro.