È iniziata alle 10.40, all’Hotel Tower di Genova, l’assemblea dei soci di Banca Carige, chiamata a eleggere il nuovo consiglio di amministrazione a un anno circa di distanza dal commissariamento dell’istituto. Sono presenti 211 aventi diritto di voto, con circa il 90,41% di capitale rappresentato.

Fitd schiera nella sua lista Vincenzo Calandra Buonaura (ex vicepresidente di Unicredit) per la presidenza e Francesco Guido (ex direttore generale del Banco di Napoli), per l’incarico di amministratore delegato, poi Angelo Barbarulo, Sabrina Bruno, Lucia Calvosa, Paola Demartini, Miro Fiordi, Guidiana Giusti c Francesco Micheli.
Ccb ha candidato Leopoldo Scarpa e Vittorio Canciani Battain come consiglieri, Alberto Giussani come sindaco effettivo e Vincenzo Miceli come supplente.
Assogestioni ha scelto di non presentare la lista, anche perché sotto una certa soglia gli investitori istituzionali non sono soliti presentare delle candidature.
Usciranno di scena, a mandato concluso, i commissari Pietro Modiano, Fabio Innocenzi e Raffaele Lener.
Tra i primi impegni del nuovo nuovo board il ritorno in quotazione. Le contrattazioni del titolo Carige erano state sospese da Consob con il commissariamento, poiché la comunicazione prevista per le società in amministrazione controllata è differenta da quella a cui sono tenute le società quotate in Borsa.