La Liguria è partner insieme ad altri enti di Grecia, Portogallo, Albania e Spagna, nell’ambito del progetto Mpa-Engage, che mira a sostenere e promuovere il miglioramento della conoscenza degli ecosistemi marini e delle loro interconnessioni con le attività umane di fronte all’impatto del cambiamento climatico.
Mpa-Engage durerà 32 mesi e si concluderà il 30 giugno 2022.
Tra gli obiettivi l’implementazione e lo sviluppo di strumenti standardizzati per il monitoraggio degli schemi, per elaborare la valutazione della vulnerabilità e definire piani di adattamento ai cambiamenti climatici nelle aree marine protette del Mediterraneo e nei settori della pesca su piccola scala e ricreativa, ma anche il coinvolgimento degli stakeholder attraverso approcci partecipativi per migliorare l’efficacia delle aree marine protette come soluzioni basate sulla natura per adattare e mitigare gli effetti del cambiamento climatico.
Lo schema di convenzione interpartenariale è stato approvato dalla giunta regionale.
Mpa-Engage è il terzo bando del programma Interreg Med 2014-2020
«Oltre alla programmazione Interreg Italia-Francia Alcotra e Italia-Francia Marittimo – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti – la Regione Liguria ha ottenuto finanziamenti per 124 mila euro su un’altra importante programmazione che copre l’insieme del Mediterraneo, che ha l’obiettivo di gestire in maniera strategica e sostenibile le aree marine protette. Per la Liguria il sito pilota è l’Area Marina Protetta di Portofino. In questo modo saranno attuati interventi per l’adattamento delle specie locali ai cambiamenti climatici e anche per mitigarne gli effetti nel Mar Mediterraneo».



























