«Una firma storica che segna una collaborazione unica in tutta Italia a cui stavamo lavorando da quasi un anno». Così dichiara Vincenzo Nasini, presidente di Ape Confedilizia nel giorno della firma del protocollo d’intesa tra Università di Genova e Ape Confedilizia per facilitare gli studenti fuori sede alla ricerca di un alloggio a basso costo.
«Dal punto di vista pratico − precisa Nasini − la bacheca online, predisposta dall’Università, dove vengono indicate le notizie relative alla ricerca di unità immobiliari, verrà arricchita dalla nostra collaborazione con l’aggiunta dei dati relativi alle unità immobiliari e dei proprietari nostri soci che mettono a locazione i loro immobili. Il nostro compito è quello di facilitare l’incontro fra potenziale inquilino e locatore, assistere le due parti nella stipulazione del contratto e attestare che tutto avviene a norma di legge soprattutto in conformità con l’accordo territoriale».
A oggi gli studenti fuori sede presenti in ateneo sono circa 9 mila. L’obiettivo, secondo Paolo Comanducci, rettore dell’Università di Genova è quello di arricchire questo numero anche con presenze straniere per quanto riguarda le lauree magistrali.
«Con questo accordo − evidenzia Comanducci − pensiamo di far tradurre la bacheca online anche per studenti stranieri che vogliono scegliere il nostro ateneo e non trovano alloggi a basso costo. Sto pensando alle decine di studenti provenienti da Inghilterra, India, Cina e Paesi dell’Est Europa. Abbiamo in fase di realizzazione progetti con Arte e Comune di Genova che gentilmente ci cederebbero alcuni alloggi sfitti nelle zone del Centro Storico vicino all’ateneo di via Balbi, alcuni dei quali in via Gramsci e nel quartiere di Pré dove urge anche una rivitalizzazione sociale».