Un Art Bonus regionale, con una detrazione dell’Irap (l’Imposta regionale sulle attività produttive) del 25% rispetto alle erogazioni liberali destinate ai singoli progetti.
La proposta di legge è del gruppo del Partito democratico in consiglio regionale (primo firmatario Luca Garibaldi), in modo da affiancare agevolazioni fiscali regionali alle detrazioni nazionali previste dalla norma statale.
«L’idea – spiega Garibaldi – è realizzare una forma di “art bonus regionale” che operi in due direzioni: da parte rafforzare gli incentivi ai progetti già individuati dalla normativa nazionale, aggiungendo una detrazione Irap, dall’altra prevedere una detrazione Irap del 50%, rispetto a quanto donato per progetti specifici regionali, promossi da soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro, che puntino a valorizzare il patrimonio culturale o paesaggistico del nostro territorio, con un obiettivo più ampio della normativa nazionale».
La dotazione massima prevista per le agevolazioni è di un milione di euro, suddivisi equamente tra progetti regionali o nazionali. Con un “portafoglio” del genere è possibile attivare fino a 3 milioni di euro l’anno di investimenti in progetti culturali. In Regione Toscana, questo strumento è stato messo in campo e sta producendo buoni risultati.
L’obiettivo è sostenere progetti di recupero di beni culturali (come restauri di palazzi, chiese, musei), ma anche realizzare nuove strutture o aiutare istituti e luoghi della cultura, come teatri, festival e imprese culturali.
Nel dettaglio tecnico la proposta di legge prevede che la giunta regionale stili un regolamento di attuazione e stipuli una specifica convenzione con l’Agenzia delle Entrate per definire le modalità di accesso alle agevolazioni. È prevista una valutazione annuale dell’impatto della norma, con l’elenco dei progetti attivati, la loro natura e il loro stato di esecuzione.