Dal 15 e 16 novembre Palazzo San Giorgio ospita C1A0 Expo, prima edizione di una rassegna internazionale sull’intelligenza artificiale.
Il tema dell’evento è “L’impatto dell’intelligenza artificiale sulla società del futuro“. L’obiettivo è avvicinare il grande pubblico alle opportunità di questa tecnologia d’avanguardia per la vita quotidiana. Il presupposto di partenza è che l’intelligenza artificiale è già realtà nelle vite di tutti e forse non se ne coglie pienamente la portata: per questo C1A0 è stata studiata con un taglio divulgativo capace di coinvolgere anche un pubblico di non esperti.
C1A0 expo è una delle prime fiere internazionali completamente dedicate a questo argomento e si divide in tre parti, tante quante sono gli spazi dentro Palazzo San Giorgio: la parte fieristica-esperienziale comprenderà aree tech con demo e laboratori, per far toccare con mano ai visitatori cos’è l’intelligenza artificiale e sperimentarla nei suoi diversi campi di applicazione.
L’Arena è dedicata invece al mondo delle imprese per panel, incontri e scambi tra aziende e spazi condivisi per le startup, per stimolare la contaminazione tra i vari attori.
Il Tech Garden ospiterà workshop formativi dedicati a professionisti, studenti e nuove generazioni.
In parallelo si svilupperà il Main stage, «una parte divulgativa – spiega Edoardo Carpiceci del Digital Tree, del comitato esecutivo – con interventi di relatori internazionali. Si parlerà sia di applicazioni sia dell’impatto sulla società».
Durante i due giorni sono previsti alcuni eventi collaterali tra cui la fase finale della Call 4 Startup dedicata al mondo dell’intelligenza artificiale applicata all’energia e all’ambiente e un hackathon (un evento dedicato alla collaborazione intensiva su un progetto comune, specialmente in materia di software), organizzati in collaborazione con Digital Tree. L’hackathon, una gara a squadre per esperti di informatica, tratterà temi del mercato dell’energia elettrica proposti da Iren e si svolgerà alla Camera di Commercio di Genova, nell’ambito delle iniziative del Punto Impresa Digitale.
Tutto il programma è disponibile qui.
«Abbiamo riflettuto – racconta Carpiceci – molti parlano di intelligenza artificiale e pochi fanno cose. Speriamo che questa expo sia la prima di una serie». Sette le aziende genovesi selezionate come casi di successo, venti gli sponsor.
Anche i media avranno uno spazio dedicato alla formazione, in collaborazione con dell’Ordine dei Giornalisti della Liguria: una conferenza dedicata alla comunicazione dell’intelligenza artificiale con giornalisti del settore.
In Liguria il settore occupa circa 24 mila addetti. C1A0 Expo è evento finanziato con fondi europei Por Fesr e con il contributo di diversi partner, «si stanno creando i presupposti perché il capoluogo ligure possa essere riconosciuto come una delle capitali dell’intelligenza artificiale e della robotica», afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.
Dietro all’evento c’è una macchina organizzativa che vede istituzioni, big tech e start up locali.
«Liguria International, società in house della Regione Liguria per l’internazionalizzazione – spiega il presidente Ivan Pitto – sta coordinando una rete di istituzioni e aziende che ha la Regione Liguria, il Comune di Genova e la Camera di Commercio di Genova come partner istituzionali. Liguria Digitale e Digital Tree, insieme a Liguria International, fanno parte del comitato esecutivo. Accanto a startup locali che si occupano di intelligenza artificiale, ci sono poi grandi aziende internazionali e istituti di ricerca nazionali: dall’Istituto Italiano di Tecnologia all’Università di Genova, dal Festival della Scienza a Confindustria Genova, dal Punto Impresa Digitale al Talent Garden Genova, da Mixura al Gruppo Fos a Netalia a Promos Italia».
«Il valore di questo evento – spiega Paolo Piccini, amministratore unico di Liguria Digitale – è anche nella sinergia che si è creata tra le varie anime tecnologiche che operano sul territorio. La collaborazione è un fattore chiave per valorizzare le eccellenze e negli ultimi anni Liguria Digitale si è impegnata in tal senso, agendo come pivot per le aziende del territorio».