Partirà con la campagna olearia 2019, ormai alle porte, la nuova collaborazione tra Fratelli Carli e Coldiretti Imperia, per tramite di Apol, l’Associazione Produttori Olivicoli della Liguria.
Obiettivo dell’accordo, sancire la trasparenza su tutta la filiera per la produzione dell’Olio Extra Vergine di Oliva Dop Riviera Ligure, sotto-zona Riviera dei Fiori.
Apol in numeri
Apol è una cooperativa ligure che conta oltre 100 produttori associati nelle zone che, in 60 km di costa e primo entroterra, vanno da valle Impero a Ventimiglia, per un totale di più 200 ettari di oliveti e circa 60 mila piante.
Questo accordo conferma la volontà di Coldiretti di stipulare contratti di filiera con un mondo industriale radicato sul territorio, che sia, da una parte, capace di produrre all’insegna della massima qualità e, dall’altra, di promuovere e vendere il prodotto finale, anche al di là dei confini nazionali. La nuova intesa rientra nel progetto “Filiera agricola tutta italiana”, che vede Coldiretti impegnata nelle produzioni di eccellenza delle diverse regioni della penisola, a fianco di primarie aziende italiane all’insegna della piena tracciabilità e di un chiaro percorso etico economico del ciclo di produzione.
«Filiera vuol dire un gruppo di persone, una comunità, che si è data delle regole e le segue con attenzione e rispetto, alla ricerca della massima qualità. Ci auguriamo che nel tempo il progetto possa crescere efficientemente – dichiara Luciano Benza, direttore industriale di Fratelli Carli – L’intenzione è quella di dar vita a un percorso che valorizzi sempre di più la nostra Dop ottenuta dalle pregiate olive taggiasche, coltivate da secoli con passione e sacrificio sull’intero territorio imperiese, utilizzando oggi tutte quelle formule di rigenerazione che la ricerca e l’innovazione degli ultimi decenni possono mettere a disposizione del mondo della produzione e dell’agroindustria».
«Questo accordo è un punto di partenza – dichiara il presidente di Coldiretti Imperia e Liguria Gianluca Boeri – Grazie all’accordo sancito, possiamo garantire prodotti di elevata qualità, provenienti da una filiera olivicola imperiese controllata, tracciabile e trasparente. Questo è stato e continua a essere l’obiettivo e l’anima principale del progetto. L’accordo con Fratelli Carli, dunque, è l’ulteriore esempio di come, con l’agroindustria virtuosa, possano nascere sinergie concrete che rappresentano nuove opportunità economiche per i nostri territori».