Sono 147.245 i liguri che sono iscritti all’Aire, l’Anagrafe degli italiani residenti all’
Nell’ultimo anno (2018) a partire sono stati 3.131 liguri (1.445 donne, 1.686 uomini), una percentuale del 2,4% rispetto al totale italiano di 128.583 persone. Anche in questo caso Liguria in fondo alla classifica, essendo comunque una delle regioni meno popolose d’Italia.
L’incidenza, che è il metro di paragone più efficace per il confronto tra regioni (ossia il rapporto tra popolazione residente e iscritti all’Aire), vede la Liguria al 9,5%. Un dato superiore alla media nazionale dell’8,8%.
Questo tipo di classifica vede la Liguria al nono posto.
Dal punto di vista quantitativo è la provincia di Genova a essere preponderante come area di partenza: 81.918 persone. Segue quella di Savona con 27.693, poi Imperia con 20.628 e La Spezia con 17.006.
Tornando all’incidenza ci sono ben tre Comuni in cui gli iscritti all’Aire superano addirittura il numero di residenti: Giusvalla 132,4%, Tiglieto 129,1% e Portofino 115,8%.
La percentuale di iscritti per nascita è esattamente del 50% per la Liguria. Andando a guardare l’età, la distribuzione è piuttosto equa: il 16% va dagli 0 ai 17 anni, il 23,3% dai 18 ai 34, il 23% dai 35 a 49 anni, il 18% dai 50 ai 64 anni e il 19,7% oltre i 65 anni.
La stragrande maggioranza è concentrata in America (84.578 persone, il 57,4% del totale dei liguri espatriati), principalmente l’America Centro-Meridionale (76.886). Segue l’Europa, “casa” per il 38,3% ossia 56.411 persone, di cui 43.606 sono concentrate nei 15 Paesi aderenti all’Ue da più tempo. Identica la percentuale degli “expat” liguri negli altri continenti: 1,4% in Africa, Asia e Oceania.
Il Paese preferito è la Francia, in cui si concentra il 9,1% degli emigrati, seguito da Regno Unito (5,4%), Spagna (+5,3%) e Germania (4,4%).