Sono 115.180 i cittadini non comunitari con permesso di soggiorno in Liguria al 1 gennaio 2019, più o meno equamente divisi tra Europa Orientale (33.874, di cui 21.894 dall’Albania e 5.289 dall’Ucraina), America (31.193 di cui 18.452 dall’Ecuador, 4.025 dal Perù e 3.687 dalla Repubblica Dominicana) e Africa (30.896 di cui 14.882 dal Marocco, 3.226 dalla Tunisia, 3.127 dal Senegal, 2.801 dalla Nigeria); più staccata l’Asia (19.125 di cui 5.825 dalla Cina e 4.696 dal Bangladesh). Un dato che segna un ulteriore calo rispetto all’anno precedente (116.897) e al 2017 (117.396). Il picco era stato raggiunto nel 2016 con 118.684, una crescita costante dal 2008 quando erano circa 78 mila.
Nel corso degli anni si è verificato un incremento dei permessi di soggiorno a lungo termine, soprattutto dal 2011 al 2016, mentre quelli a breve termine sono progressivamente diminuiti, come si vede dai grafici sottostanti.
Se si va a escludere coloro che hanno un permesso di lungo periodo o una carta di soggiorno, la quota si riduce e parecchio: la maggioranza sta nella provincia di Genova (22.135), seguono quella di Savona con 6.570, di Imperia con 5.946 e della Spezia con 4.673.
Le motivazioni della presenza principalmente sono per famiglia (18.395 persone, compresi i minori), per lavoro (10.591), per asilo e questioni umanitarie (7.606). Più distanziati motivi di studio (1.301) o altri motivi (1.431).
Permessi a cittadini non comunitari per anno
Nell’ultimo anno (2018) sono stati 6.765 gli ingressi di cittadini non comunitari in Liguria con permesso di soggiorno. Anche in questo caso la provincia di Genova è la più gettonata con 3.138. Principalmente si tratta di permessi con validità oltre 12 mesi (2.660) e per famiglia (il 74.1% di tutti i permessi oltre 12 mesi). Seguono i permessi fino a 6 mesi (2.265) e infine quelli da 6 a 12 mesi (1.840). L’andamento è piuttosto altalenante, anche se il picco più alto è stato nel 2011 (8.827), mentre nel 2014 quello più basso (4.507), nel mezzo cifre tra le 6 e 7 mila unità. Variazioni che, almeno per la Liguria, non dipendono in modo così determinante dall’incremento o dalla diminuzione delle richieste di asilo, visto che, solo per fare un esempio, negli ultimi 4 anni è andata così:
2015 – 6.062 ingressi, 2.134 per asilo; 2016 – 6.421 ingressi, 2.414 per asilo; 2017 – 7.336 ingressi, 3.358 per asilo; 2018 – 6.765 ingressi, 1.926 per asilo.
A essere in aumento sono i permessi per famiglia, ossia quei permessi che possono essere concessi ai familiari del cittadino extracomunitario che per esempio hanno esercitato il diritto al ricongiungimento familiare o l’ingresso di familiari al seguito con un cittadino straniero residente in Italia (tutte le informazioni sui tipi di permesso qui). Nell’ultimo quadriennio sono passati da 2.238 a 3.647, mentre sono in calo i permessi per lavoro: da 733 del 2014 a 257 del 2018.
Nuovi cittadini italiani nel 2018
Sono 3.192 i nuovi cittadini italiani provenienti da Paesi non comunitari nel 2018 in Liguria: 1.848 femmine e 1.344 maschi. Principalmente le nuove acquisizioni sono dovute alla residenza (1.220 persone), ad altri motivi (1.161 persone, motivi che comprendono le acquisizioni di cittadinanza dei minori ottenute per trasmissione del diritto da parte di genitori divenuti italiani, dei neo-maggiorenni nati e residenti in Italia che scelgono di diventare italiani al compimento del 18° anno di età e coloro che l’acquisiscono per ius sanguinis, ovvero in quanto figli o discendenti di cittadini italiani), per matrimonio (811 persone).