Sedici giornalisti di testate di Francia, Germania, Austria, Cuba, Marocco, Kuwait e Slovenia, sono stati ospitati per tre giorni a Genova in un “educational” integrato sulla città con particolare attenzione ai temi e agli obiettivi di sviluppo futuri nel campo turistico, urbanistico, portuale e dell’alta tecnologia.
Una tre giorni organizzata dal Comune di Genova in collaborazione con l’Agenzia della stampa estera in Italia che ha avuto il contributo di Camera di Commercio, Autorità Portuale di Genova, Confindustria Genova, Università di Genova, Istituto Italiano di Tecnologia e Acquario di Genova.
I giornalisti hanno potuto approfondire i progetti in fase di realizzazione e quelli futuri oltre ad apprezzare i prodotti della tradizione gastronomica genovese e alcune delle bellezze della città.
Focus di approfondimento sono stati organizzati su marketing e turismo mettendo in luce gli obiettivi di Genova in una delle sue grandi sfide di trasformazione e la potenza del turismo “city break”, ossia il week end trascorso in città. Si è parlato anche delle tematiche riguardanti lo sviluppo economico della città, le grandi opere e le eccellenze imprenditoriali, in un serrato confronto con il vice presidente della Camera di Commercio Massimo Giacchetta, il presidente di Confindustria Genova Giovanni Mondini e il senior manager economic development del Comune di Genova Guido Conforti.
I giornalisti hanno avuto l’opportunità di visitare il porto con un giro in battello per poi approfondire i temi principali dello sviluppo portuale con il presidente Paolo Emilio Signorini.
Nella giornata conclusiva spazio al progetto del nuovo viadotto sul Polcevera presentato da dirigenti e tecnici della struttura commissariale e del consorzio Per Genova.
Successivamente il sindaco Marco Bucci, con la collaborazione degli assessori Matteo Campora e Simonetta Cenci, ha illustrato la strategia dell’amministrazione per la città: dalla rigenerazione urbana dell’area sotto al ponte sul Polcevera alla riqualificazione della zona di Pré, dal Waterfront di Levante a Hennebique passando per il Piano urbano della mobilità sostenibile.