«Ho chiesto un nuovo intervento al ministero dell’Ambiente per avere il via libera sull’impiego dei detriti del ponte Morandi per il ribaltamento a mare dello stabilimento Fincantieri di Sestri Ponente. Ancora non abbiamo l’ok, stiamo facendo pressione per sbloccare la situazione».
Secondo quanto ha spiegato oggi il sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione Marco Bucci, a margine di un incontro con la stampa, «una legge europea consentirebbe già l’uso dei detriti del ponte per il ribaltamento di Fincantieri, ma in Italia non è stata ancora recepita. Di conseguenza vige un decreto del 1998 secondo cui i detriti non pericolosi non possono essere posizionati in mare».
«Voglio solo ottimizzare la situazione − ribadisce Bucci − Abbiamo già l’approvazione per conferire in altri siti di smaltimento i resti del ponte, quindi il “problema detriti” non esiste».
Dal punto di vista dei trasporti e della viabilità, il sindaco ha poi sottolineato la «possibilità, di far transitare tutti i camion dalla parte est del cantiere attraverso una strada interna, già operativa, in modo che si immettano direttamente in autostrada senza passare per la della città».