«Stiamo cercando di portare avanti una faticosa mediazione, ma la certezza è che non ci rinunciamo». Così il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, a margine di un incontro stampa, commenta la mancata partecipazione di manifestazioni di interesse al bando per l’ospedale del Ponente agli Erzelli.
«Ora incontreremo tutti coloro che hanno presentato una manifestazione preliminare di interesse per comprendere realmente le loro esigenze e le incompatibilità, visto che nessuno ha partecipato con il bando che è stato scritto − spiega Toti − Quando si cerca di tutelare più interessi, ed è nostra intenzione tutelarli tutti, ma non è mai facile. Avessimo scelto strade più facili forse avremmo incontrato di più il soggetto privato, se invece avessimo scelto altre strade, avremmo incontrato di più il pubblico. Nelle prossime ore incontreremo chi ha manifestato interesse per ospedale: se quella non dovesse essere la strada, ne troveremo un’altra. Magari un project puro o un finanziamento pubblico. Per il momento stiamo andando avanti su quella che riteniamo sia di maggior beneficio e minor costo per la pubblica amministrazione».
Dello stesso avviso Marco Bucci, sindaco di Genova, secondo cui l’operazione resta strategica e non manca la volontà politica di realizzarla: «Non sono preoccupato − sostiene − Ci saranno da fare ulteriori negoziazioni, ma vi assicuro che l’ospedale lì ha senso e c’è tutta la volontà politica di farlo e lo faremo. Se questo primo step non ha funzionato, sono certo che ci arriveremo con un secondo step».