La Borsa di Milano ha aperto in leggero ribasso. L’indice Ftse Mib cede lo 0,25% a 21.872 punti. Poco significativi i rialzi: Ubi Banca +0,69%, Finecobank +0,58%. In ribasso Tenaris -1,55% e Pirelli & C – 1,4%.
Avvio negativo nelle piazze europee: Francoforte cede lo 0,34%, Parigi un più contenuto 0,19% mentre fa peggio Londra che alle prime battute lascia sul terreno lo 0,51% con l’ultimatum atteso da Boris Johnson alle Ue sulla Brexit.
Nei mercati asiatici borse negative alla luce dei dati deludenti sulla manifattura Usa e in un clima teso dopo il lancio di due missili dalla Corea del Nord. Tokyo ha perso lo 0,49%.
Prezzo del petrolio in rialzo all’avvio dei mercati. Il greggio Wti sale dell’1,1% a 54,21 dollari al barile dopo il calo dello 0,8% registrato ieri, mentre il Brent, che alla vigilia ha perso il 3,1%, avanza dello 0,7% a 59,29.
Nei cambi l’euro è sostanzialmente stabile questa mattina. La moneta unica, nei primi scambi, segna quota 1,0930 contro 1,0938 dollari registrato ieri dopo la chiusura di Wall Street. L’euro è poco mosso anche rispetto allo yen, a 117,84 (-0,03%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco, ha aperto in aumento a 142 punti base rispetto alla chiusura di ieri a 140. Il rendimento a +0,86%.