La Borsa di Milano ha aperto positiva: il primo indice Ftse Mib segna una crescita dello 0,35%. In evidenza Banco Bpm (+2,77%) e Ubi Banca (+2,25%). In calo Amplifon (-0,53%) e Italgas (-0,44%).
Mercati europei tutti positivi in apertura: Londra segna un rialzo dello 0,12%, con Parigi che sale dello 0,32% e Francoforte dello 0,33%.
Asia in rialzo dopo la chiusura positiva degli indici azionari Usa e l’indebolimento dello yen che spinge l’export giapponese. Tokyo ha chiuso con l’indice Nikkei 225 in aumento dello 0,59%.
Prezzo del petrolio in rialzo: i mercati sono influenzati dalle dichiarazioni dell’erede al trono saudita, il principe Mohammed bin Salman, a “un’azione forte e ferma per scoraggiare l’Iran”, pena un forte aumento delle quotazioni del greggio. Il petrolio Wti sale dello 0,6% a 54,4 dollari al barile mentre il Brent avanza dello 0,57% a 59,59.
Nei cambi partenza in calo per l’euro che ieri aveva toccato i minimi degli ultimi 8 anni (per poi recuperare) sulla scia delle previsioni negative per l’economia tedesca. La moneta unica, nei primi scambi, segna quota 1,088 (-0,13%). Contro lo yen quotazione in aumento: 118,03 a +0,2%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e Bund tedesco ha aperto stabile a 139 punti base rispetto alla chiusura di ieri. Il rendimento è a +0,85%.


























