«Nel contesto attuale, un pieno sviluppo dell’industria 4.0 e delle infrastrutture digitali non può prescindere dalla sicurezza intesa in senso olistico, che contemperi in particolare la cybersecurity. Per Start 4.0 questi due giorni sono stati un incredibile successo, suggellati da contatti con rappresentanze diplomatiche a Roma (ambasciatori, attaché economici e scientifici) e grandi aziende del settore. Per questo spazio Start 4.0 deve ringraziare Leonardo, padrone di casa e partner fondatore di Start 4.0, per aver valorizzato al meglio la nostra realtà». Lo ha dichiarato la presidente di Start 4.0, Paola Girdinio, che il 24 settembre scorso ha presentato a Cybertech Europe 2019 il Centro di competenza Start 4.0 alla sessione dedicata a “Italian Cybersecurity: Challenges and Opportunities”, da lei stessa moderata. Un evento speciale, organizzato in collaborazione tra il Ministero degli Esteri e Leonardo, per promuovere le attività e capacità cyber del nostro sistema paese nell’ambito della manifestazione, davanti a oltre 150 persone e il gotha mondiale della sicurezza informatica.

I Centri di competenza in Italia sono otto. Start 4.0, che ha sede a Genova, sviluppa le proprie azioni riferendosi a tutte le possibili declinazioni della sicurezza: safety, security e cyber security.
Il Centro di competenza genovese, con Girdinio, è stato al centro anche del panel Women4Cyber, sessione dedicata alle donne più influenti nella cybersecurity.
Inoltre, lo stand dedicato a Start 4.0, all’interno dello spazio di Leonardo, tra i partner istituzionali, ha riscosso grande interesse e attenzione, grazie anche alla posizione privilegiata, raggiungendo quindi il principale obiettivo di valorizzare attività e network di Start 4.0 nel campo della cybersecurity.