Il Comune di Sestri Levante in questi giorni ha assunto il ruolo di ente capofila del progetto Clima, Cleaning Innovative Mediterranean Action: reducing waste to boost economies, un progetto internazionale che vedrà la cooperazione con il Comune di Mahdia in Tunisia, quello di Bikfaya in Libano, la ong libanese Arc En Ciel, il Centre International de tecnologies de l’Environnement Citet e Cospe in qualità di partner operativi. Il progetto, finanziato dall’Unione Europea (Programma Eni), ha una durata di tre anni, con un budget di 2,8 milioni di euro finanziati al 90% dall’Unione Europea e intende contribuire alla riduzione della produzione di rifiuti, potenziando le politiche e le tecnologie sulla raccolta, ma anche valorizzandone economicamente la componente organica.
All’interno di questo progetto il Comune di Sestri Levante ha avviato la realizzazione di una linea di borracce personalizzate che verranno regalate in un primo momento a tutti gli alunni delle scuole medie della città.
Le borracce, che oltre a essere esteticamente piacevoli e curate nei dettagli, saranno in acciaio (un materiale perfetto per conservare cibi e bevande), leggere, infrangibili, si lavano facilmente, si aprono e si chiudono con il tappo a vite.
«Una iniziativa a cui teniamo molto − commenta il sindaco Valentina Ghio − la plastica costituisce un problema enorme per i nostri mari e ogni azione volta a ridurne l’impiego è positiva. Inoltre, la consegna delle borracce ai ragazzi sarà un primo momento per incontrarli e condividere con loro aspettative e ulteriori azioni concrete che anche il Comune può portare avanti per questo scopo: un momento di confronto che credo sia importante non solo per i ragazzi ma anche per chi amministra il territorio e ha la responsabilità di tutelarlo nella maniera migliore possibile».