Sono 4 le società di Genova analizzate nella ricerca dell’area studi Mediobanca sulle società che nei 10 capoluoghi di regione più popolosi gestiscono 4 tipologie di servizio: idrico, di igiene urbana, trasporto pubblico locale (Tpl) e aeroportuale.
Complessivamente il campione è costituito da 40 società di cui sono stati analizzati i bilanci nel quinquennio 2013- 2017.
Escluse dall’indagine per la non disponibilità dei bilanci 2017: Abc – Acqua Bene Comune Napoli (settore idrico), Roma Tpl (Tpl) e Ama–Azienda Municipale Ambiente (igiene urbana) di Roma.
Per la città di Genova sono state analizzate Iren Acqua, Amiu Genova, Amt e Aeroporto di Genova.
Il capoluogo ligure si posiziona all’ottavo posto su 10 città per fatturato totale e per numero di dipendenti.
Nel 2017 comunque la percentuale di crescita (+4,7%) è seconda solo alle aziende napoletane (4,8%). Analizzando la crescita sui cinque anni, le aziende genovesi sono terze dopo i ricavi delle romane (+14,2%) e delle veneziane (+9,7%) con +9%.
Nel 2017 il fatturato aggregato delle aziende genovesi esaminate è stato di 482,3 milioni di euro, in forte crescita sia rispetto al 2016 (+4,7%) che sui cinque anni (+9%). La società con i ricavi maggiori è Iren Acqua (162,3 milioni), seguita da Amiu (155,9 milioni), Amt (137,7 milioni) e Aeroporto di Genova (26,4 milioni).
Dal 2013 al 2017 le società hanno cumulato un risultato netto pari a 162 milioni e investimenti per 301 milioni.
Nel 2017 il numero di dipendenti totali è di 4.374 unità, così ripartiti: Amt 2.238, Amiu 1.652, Iren Acqua 278 e Aeroporto di Genova 206.