Una nuova flotta di mezzi elettrici Amt di ultima generazione al servizio dell’ospedale policlinico San Martino di Genova: da inizio settimana circolano all’interno del perimetro ospedaliero, sulla linea 518, due nuovi autobus elettrici, con un’autonomia superiore rispetto ai precedenti e con un maggior comfort per i cittadini che, come da prassi, ne usufruiscono gratuitamente (ne avevamo parlato qui).
L’attivazione del servizio, seguita a una fase sperimentale, si inserisce in un più ampio progetto che prevede la realizzazione delle nuove e note aree parcheggio all’interno delle mura ospedaliere.
«Ci fa particolarmente piacere aver inaugurato la nuova flotta di bus elettrici con il servizio all’interno dell’Ospedale di San Martino − afferma l’amministratore unico di Amt Marco Beltrami − Attenzione all’ambiente e innovazione, su cui Amt sta investendo molte energie, sono particolarmente doverose all’interno di una struttura dedicata alla salute dei cittadini».
I nuovi mezzi elettrici Rampini sono bus da 7,8 metri, full electric, con 45 posti totali di cui 10 a sedere; sono dotati di pianale ribassato, pedana per l’accesso delle persone in carrozzella, porta centrale scorrevole, impianto di climatizzazione e telecamere per la videosorveglianza a bordo. I veicoli sono completamente elettrici e hanno batterie a bordo per un totale di 180 kWh con sistema di ricarica notturna in rimessa (over night charging).
Disegnata da Amt per questi bus, una nuova livrea bianca e rossa che sarà la particolarità di tutti i mezzi elettrici.
«Grazie alla fattiva collaborazione con il Comune di Genova e Amt − commenta il direttore generale dell’Ospedale Policlinico San Martino Giovanni Ucci − il Policlinico è in grado di offrire ai pazienti e a tutti gli utenti del San Martino un unico sistema di trasporto comodo, efficiente ed ecologico, con corse frequenti che raggiungono tutti i padiglioni ospedalieri. Ci auguriamo che sempre più cittadini decidano di servirsi dei sistemi integrati di trasporto urbano contribuendo a rendere più fluida la circolazione interna».
Spiega il vicesindaco del Comune di Genova, Stefano Balleari: «Un segnale importante che testimonia l’attenzione di questa amministrazione per le tematiche legate alla mobilità sostenibile, ancor più in un contesto sensibile come il Policlinico che accoglie giornalmente moltissime persone».