Giovanni Toti e Mara Carfagna rivoluzioneranno Forza Italia, su incarico di Silvio Berlusconi. La convention organizzata per il 6 luglio a Roma dal governatore ligure, che chiamava a raccolta i liberali-popolari-riformisti per andare oltre il partito di Berlusconi e aprire una fase costituente del centrodestra si trasforma in un evento interno a Forza Italia.
Dopo anni di tensione tra il governatore ligure – che contestava la mancanza di democrazia interna del partito azzurro e accusava di autoreferenzialità e inefficienza il suo stato maggiore – e Berlusconi, è arrivato il via libera per Toti dallo stesso Berlusconi.
Dopo un pranzo a Villa San Martino l’anziano leader ha annunciato su Facebook: «…Vi è quindi l’esigenza che alla struttura esistente e al mio staff si affianchi un gruppo di lavoro che in tempi brevissimi intervenga per restituire a Forza Italia l’efficacia delle origini, per renderla più pronta e capace di intercettare nuovamente il consenso dell’elettorato. Ai sensi dell’articolo 19 dello Statuto, ho quindi ritenuto opportuno dopo aver sentito molti di voi, delegare alla vicepresidente della Camera onorevole Mara Carfagna e al presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, la responsabilità di coordinare l’organizzazione del Partito, sulla base delle mie indicazioni, e di curare anche il Coordinamento di un gruppo al quale verrà affidato l’incarico di redigere una proposta di modifica statutaria da presentare al Congresso Nazionale che si terrà entro la fine di quest’anno».
«Tale proposta sarà elaborata unitamente: al vicepresidente onorevole Antonio Tajani, alle capogruppo senatrice Anna Maria Bernini e all’onorevole Mariastella Gelmini. Il congresso nazionale sarà anche l’occasione per valutare l’opportunità di indire ampie consultazioni popolari in ordine alle cariche elettive. Queste deleghe, ovviamente, sono temporalmente limitate fino alla data del congresso nazionale. Le proposte che mi verranno prospettate le porterò all’attenzione e alla discussione del consiglio nazionale che si terrà in data 13 luglio prossimo».
Da parte sua, Toti così scrive su Facebook: «È stata una lunga giornata, a suo modo unica e rivoluzionaria nella storia del centrodestra. Abbiamo avviato un percorso. La strada sarà lunga e ancora da definire per tantissimi aspetti. L’obiettivo è che tutti tornino a partecipare e scelgano insieme il futuro. Anche una lunga marcia comincia con un passo. Lo ha detto un esperto di lunghe marce».