Un’asta di opere d’arte, per finanziare il restauro della Venere di Castello D’Albertis, che fu acquistata all’asta dal Capitano nel 1877. L’idea parte dal Comune di Genova, che ha messo in campo una sinergia tra pubblico e privato per la realizzazione del progetto #uMANItà. Appuntamento per martedì 11 giugno alle 18 (in presenza e online).
Si tratta di 23 tele recentemente esposte in una mostra a Castello D’Albertis, che raffigurano iperrealistiche sembianze di animali, popoli e monumenti di tutto il mondo dipinti sulle mani.
Realizzata con pietra artificiale, materiale all’epoca innovativo, la splendida riproduzione della Venere Milo da ben 150 anni è collocata al centro del giardino che si affaccia sulla città. Nel corso del tempo gli agenti atmosferici ne hanno eroso le sembianze, diventa quindi prioritario fermare il degrado di questa opera di avanguardia.
L’appuntamento è dunque per venerdì 7 giugno alle 18 nelle grotte di Castello Mackenzie, che ospitano una analoga e magnifica Venere recentemente restaurata.
Partner del Comune per questa iniziativa, saranno Cambi Casa d’Aste e l’artista multimediale e body-painter Guido Daniele il quale, con grande generosità, ha messo a disposizione le opere che verranno battute all’asta martedì 11 giugno.
Dopo il brindisi iniziale, in collaborazione con Bon Ton Bistrot, nella sede di Cambi Casa d’Aste a Castello Mackenzie si potranno visionare le tele alla presenza dell’artista, che firmerà il volume con le sue opere.
Fino a lunedì 10 giugno, dalle 10 alle 19, le opere rimarranno esposte, con possibilità di prelazione scritta o anche tramite partecipazione telematica come asta online.