Iren Ambiente, società del gruppo Iren attiva nella gestione integrata dei rifiuti, ha siglato un contratto preliminare con le società FG Riciclaggi e Liguria Ecologia, per acquisire il 100% del capitale sociale di Ferrania Ecologia e il ramo d’azienda di FG Riciclaggi afferente al settore rifiuti.
Il contratto preliminare siglato con FG Riciclaggi prevede l’acquisto del 50% del capitale sociale di Ferrania Ecologia di proprietà di Liguria Ecologia srl (controllata dal gruppo Duferco) e l’acquisto del 50% del capitale sociale di Ferrania Ecologia di proprietà di FG Riciclaggi spa, previo conferimento da parte di quest’ultima in Ferrania Ecologia del proprio ramo d’azienda relativo al settore rifiuti a liberazione dell’aumento di capitale che sarà deliberato da FG Riciclaggi e Iren Ambiente.
Il Gruppo FG Riciclaggi opera nella valorizzazione dei rifiuti da RD (in particolare plastica e ingombranti e intermediazione FORSU) e detiene tre impianti a Cairo Montenotte, Savona e Albenga, mentre la società Ferrania Ecologia gestisce il biodigestore di Cairo Montenotte (Savona) da 45 mila ton/anno (30 kton di FORSU e 15 kton di verde) già autorizzato al raddoppio della propria capacità a 80 mila ton/anno (60 mila ton di Forsu e 20 mila ton di verde).
L’operazione, soggetta a condizioni sospensive che dovranno essere verificate entro la fine del mese di maggio, prevede un corrispettivo di circa 6 milioni di euro per l’acquisto dell’intero capitale sociale di Ferrania a valle del conferimento del ramo d’azienda di FG riciclaggi oltre alla stipula di un contratto con Duferco Engineering per la realizzazione del raddoppio del biodigestore di Cairo Montenotte.
«Questa operazione – ha dichiarato il presidente di Iren Paolo Peveraro – rappresenta un ulteriore passo avanti verso la conferma di Iren quale polo aggregatore all’interno dei suoi territori di riferimento, coerentemente con quanto indicato nel piano industriale e quanto realizzato in questi anni. A conclusione del mio mandato, iniziato 3 anni fa consegno al Gruppo le premesse per la diciassettesima operazione di M.&.A. Tali operazioni hanno garantito a Iren un contributo in termini di ebitda di oltre 120 milioni di euro nel triennio».
«L’operazione consentirebbe a Iren Ambiente – commenta Massimiliano Bianco, amministratore delegato del Gruppo Iren – di avviare un concreto radicamento nel territorio savonese saldando in prospettiva le sinergie lungo il bacino Savona-Genova-La Spezia. Tali sinergie possono concretamente realizzarsi attraverso l’ottimizzazione della capacità dell’impianto Forsu di Ferrania».