La misura 4.1 del Psr viene implementata di circa 10 milioni. Lo rende noto Stefano Mai, assessore regionale all’Agricoltura, rispondendo così alle preoccupazioni di Cia Savona in merito all’overbooking dei bandi, con la conseguente esclusione di un numero consistente di imprese dal finanziamento.
«Eravamo assolutamente a conoscenza della situazione − spiega Mai − Devo però evidenziare che le regole del bando erano scritte e chiare fin da subito, come i fondi a disposizione. Le istruttorie realizzate dai tecnici sono state criticate in maniera pesante, ma ritengo comunque che sia un problema escludere dal finanziamento un numero di imprese così elevato. Spero nel minor tempo possibile di poter dare una risposta anche a queste imprese, attualmente escluse per l’overbooking della misura».
«Condivido inoltre − aggiunge l’assessore − il fatto che le regole siano da cambiare. Per questo motivo, a breve avvierò una serie di tavoli con tutti i beneficiari del Psr, dalle categorie agricole alle cooperative, dai Comuni ai parchi, dalle associazioni ai consorzi: è necessario rivedere tutta la struttura di questo piano di sviluppo rurale. Attraverso la sensibilità del nuovo Parlamento europeo, cercheremo leve e strumenti più efficaci e rispondenti alle necessità dei nostri territori».