Per Piaggio Aerospace la prossima data da segnare sul calendario sarà sabato 15 giugno, giorno il cui lo stato maggiore dell’Aeronautica dovrà indicare e definire le richieste di ammodernamento e acquisto dei velivoli P180. Questa è la data che il ministro Luigi Di Maio ha indicato oggi, in occasione della visita nella sede dell’azienda a Villanova d’Albenga, a cui hanno preso parte anche il commissario straordinario Vincenzo Nicastro e le organizzazioni sindacali. «Si è perso davvero troppo tempo − commenta Alessandro Vella, segretario generale Fim Cisl Liguria − ma su questa data misureremo la serietà degli impegni presi da Di Maio».
Rispetto alle manifestazioni di interesse per l’acquisto dell’azienda (39, di cui 26 per l’intera azienda) che restano riservate, il ministro ha ribadito la volontà del governo di salvaguardare l’unicità di Piaggio evitando “spezzatini” di qualsiasi natura.
Secondo la Fim Cisl, “al di là dello sblocco dei contratti sui motori non ancora sufficienti a garantire la necessaria liquidità, serve che venga definito con urgenza il contratto delle configurazioni dei 19 retrofit P180 e dei nove nuovi velivoli. Dovrà essere presentato un nuovo testo del decreto che permetterà continuità del finanziamento del programma P1HH”.
«Molti gli impegni verbali − sottolinea Vella − ma mancano i contratti firmati, per questo abbiamo incalzato il ministro sui tempi, che dovranno essere veloci per permettere la sopravvivenza dell’azienda e fare rientrare i lavoratori dalla cassa integrazione».