Chiusura in leggero calo per Piazza Affari nell’ultima seduta settimanale. Il Ftse Mib segna un -0,22% a 21.105,28 punti, mentre l’All Share chiude sul -0,27% a 23.030,25 punti. Giù anche le principali borse europee: Parigi -0,18%, Francoforte -0,58% penalizzata dallo stacco cedole di Bmw. Londra -0,1%.
A Piazza Affari Fca positiva con un +0,94% dopo la decisione degli Usa di rinviare l’imposizione di dazi auto verso l’Ue. Bene l’energia con Eni +0,61%, Enel +0,79%, Terna +0,72%. Juventus chiude con un +1,72%, prendendo quota dopo l’annuncio della società che non ha confermato l’allenatore Allegri. Altri rialzi per Moncler (+1,33%) e Campari. In calo i valori bancari e finanziari, in particolare Banco Bpm che cede il 3,22%, con Azimut -1,57%: Giù inoltre Saipem (2,46%), Cnh e Stm.
Chiude a livello invariati lo spread Btp-Bund, che si mantiene sotto la soglia dei 280 punti base, dopo il forte rialzo dei giorni scorsi: il differenziale termina la seduta a 278 punti, in leggero calo il rendimento del decennale benchmark che ha chiuso gli scambi al 2,68%.
Il petrolio consolida i livelli di prezzo raggiunto dopo tre sedute di rialzi: il Wti a luglio sale dello 0,95% e il Brent di pari scadenza dello 0,2%.
I cambi: euro scambia a 1,116 dollari, la moneta unica vale 122,724 yen.