Nascerà alla Spezia un museo del ciclismo. Il progetto è stato deliberato dalla giunta.
«Il museo del ciclismo trova casa in città – dichiara il sindaco Pierluigi Peracchini – Questa mattina abbiamo concesso oltre cento metri quadri dell’Arcimboldo a Pegazzano quali sede del nuovo museo del ciclismo spezzino. La nostra intenzione è quella di rendere il più fruibile possibile per la cittadinanza uno spazio specifico dedicato al ciclismo perché questo sport ha avuto, nella nostra città, una storia importante che è bene sia riconosciuta e conosciuta a partire anche dai più giovani. La cultura sportiva è importante da promuovere e valorizzare soprattutto quando questa riflette una passione storica della città».
La sede dell’Arcimboldo non è stata scelta a caso: il progetto può significare un accrescimento del percorso museale spezzino nell’ambito della valorizzazione di elementi afferenti la cultura dello sport e in un’area cittadini naturalmente vocata a essere polo di attrazione di iniziative ed eventi sportivi, vista la presenza di impianti sportivi quali lo Stadio “A. Picco”, il centro sportivo “Montagna” ma anche la piscina “Mori”.
Sarà l’associazione sportiva Lorelì Asd a occuparsi del museo. L’associazione da oltre 27 anni porta avanti l’attività sportiva nell’ambito del ciclismo, realizzando manifestazioni di grande interesse e di rilievo nazionale. Ma non solo. L’associazione ha moltissimi cimeli e trofei: 250 maglie appartenute a noti ciclisti (campioni del mondo, campioni nazionali, vincitori di Giro e Tour e altre manifestazioni internazionali, alcune biciclette tra le quali un prototipo equipaggiato con un primordiale sistema di cambio rapporti datato 1937). nonché moltissime pubblicazioni, foto e materiali video che rappresentano un notevole materiale che potrebbe essere esposto e messo a disposizione di tutti.