Apertura in lieve rialzo per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni in progresso dello 0,24% a 21.189 punti. Positive anche le Borse europee: Francoforte segna un +0,17% con il Dax a 11.439 punti, Parigi registra un +0,1% con il Cac 40 a 5.312 punti, mentre Londra è a +0,2% con il Ftse 100 a 7.210 punti.
Chiusura in rialzo per la Borsa di Tokyo, dopo il rimbalzo di ieri e nonostante la buona chiusura di Wall Street. L’indice Nikkei arretra dello 0,23% a 21.378,73 punti: a contenere la perdita ci pensano le prese di beneficio degli investitori che hanno comprato, approfittando del basso prezzo dei titoli.
A Milano spicca Fca, che apre in deciso rialzo dopo le indiscrezioni del Financial Times per un possibile interesse di Renault: dopo i primi scambi il titolo avanza del 3,48% a 13,54 euro. Tra le migliori del listino, anche Banco Bpm (+1,68%) e in generale i bancari, con lo spread Btp/Bund che apre a 248,7, per poi risalire a 250,7. Bene Exor (+1,35%) e Azimut (+1,12%). In calo Terna (-0,99%) e Snam (-0,80%).
Il petrolio è stabile a 59,91 dollari per il barile Wti mentre segna un rialzo in Brent a 68,12
dollari. Per quello che riguarda il mercato valutario, l’euro è in calo a 1,1260 dollari da 1,1272 della chiusura di ieri a Wall Street e 1,1313 della vigilia. Contro lo yen la moneta unica vale 124,46.