La giunta comunale di Chiavari ha approvato il programma di ripascimento degli arenili cittadini: oltre 130 mila euro per fronteggiare l’erosione di alcune spiagge, ma anche la formazione di dune che rendono difficile, e in alcuni casi, pericolosa, la fruibilità del litorale da parte dei cittadini. Le operazioni prevedono la movimentazione di circa 8 mila m³ di materiale litoide.
La realizzazione degli interventi comprende, anche, la pulizia delle spiagge cittadine dal materiale legnoso depositato durante i recenti eventi meteo. Le operazioni di ripascimento (prelievo di materiale dalla barra sabbiosa del fiume Entella) potranno essere svolte esclusivamente dopo l’ottenimento di parere positivo da parte di Arpal e degli uffici ambiente e demanio del Comune di Chiavari, secondo due differenti metodologie.
Prelievo, trasporto e stesura di materiale senza preventiva vagliatura: il materiale litoide presente alla foce del fiume Entella verrà analizzato e, dopo i controlli previsti dalla legge, trasportato e scaricato nelle aree individuate.
Prelievo, trasporto e stesura di materiale con preventiva vagliatura: grazie all’aiuto di un vaglio meccanico, dalla capacità di produzione minima di materiale di circa 800 m³ giornalieri, sarà possibile separare il materiale legnoso, pietre e altri scarti, dal resto, solo il materiale pulito e separato sarà nuovamente spianato.
Inoltre, fa sapere il Comune, in alcune spiagge si dovrà intervenire preventivamente con operazioni di spianamento e spostamento del materiale precedentemente accumulato dal moto ondoso. Particolare attenzione sarà rivolta alla sistemazione della spiaggia antistante l’ex campeggio di Chiavari (tra i bagni Comunali e villa Piaggio), di quella compresa tra piazza Gagliardo e la zona sottostante il Nelson Pub, fino ad arrivare alla foce del torrente Rupinaro.