A causa di alcuni disguidi tecnici rilevati dalla piattaforma del ministero dello Sviluppo Economico, per la presentazione delle richieste di erogazione da parte delle aziende, il Ministero ha disposto, con proprio decreto (in fase di pubblicazione sul portale del Mise), la proroga dei termini per la presentazione delle domande alle ore 17 del 28 marzo.
Lo annuncia lo stesso Mise, specificando che il medesimo provvedimento stabilisce che le comunicazioni di eventuali variazioni dell’impresa beneficiaria del voucher conseguenti a operazioni societarie o a cessioni a qualsiasi titolo dell’attività possono essere trasmesse esclusivamente entro il termine del 14 marzo 2019, in modo da permettere al ministero di valutare le predette comunicazioni ed effettuare i conseguenti adempimenti secondo una tempistica utile a consentire ai soggetti subentranti di presentare la richiesta di erogazione delle agevolazioni.
Il voucher è una misura agevolativa per le micro, piccole e medie imprese che prevede un contributo, tramite concessione di un “voucher”, di importo non superiore a 10 mila euro, finalizzato all’adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico. La misura massima del beneficio del voucher riguarda il 50% del totale delle spese ammissibili.
Il voucher è utilizzabile per l’acquisto di software, hardware e/o servizi specialistici che consentano di: migliorare l’efficienza aziendale; modernizzare l’organizzazione del lavoro, mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro; sviluppare soluzioni di e-commerce; fruire della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare; realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo Ict.
Gli acquisti devono essere effettuati successivamente alla pubblicazione sul sito web del ministero del provvedimento cumulativo di prenotazione del Voucher adottato su base regionale.