Sono stati inaugurati i nuovi locali dell’Arsenale Militare della Spezia che ospiteranno i nuovi laboratori del Polo Universitario “G. Marconi”.
La realizzazione dei laboratori fa parte di un progetto più ampio che prevede la costruzione del nuovo Polo Universitario frutto dell’intesa siglata nell’aprile 2014 tra ministero della Difesa, ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Regione Liguria, Comune della Spezia, Università degli Studi di Genova, Distretto Ligure delle Tecnologie Marine e Promostudi per la riconversione di gran parte dell’Ospedale Marittimo, di un capannone all’interno dell’Arsenale Militare e del Campo sportivo Montagna. L’investimento complessivo per il nuovo Campus Universitario della Spezia è di 9,1 milioni di euro (7,3 con fondi Fsc e 1,6 mln dal Comune della Spezia).
Si tratta dell’evoluzione dell’attuale polo universitario, che assumerà la connotazione di una vera e propria Accademia Marittima strettamente legata all’Università di Genova e al Distretto Ligure delle Tecnologia Marine in sinergia con le realtà esistenti nel territorio (Marina Militare, Nato, Enea, Ingv), dotata di importanti e innovativi servizi (impianti sportivi e aree verdi per oltre 80 mila mq, alloggi per studenti, etc.).
Il nuovo Campus Universitario della Spezia si divide in 3 Lotti: il nuovo campus nell’ospedale militare “Bruno Falcomatà”, la realizzazione dei laboratori nell’edificio “Capannone ex-frigoriferi” (appena terminata e inaugurata) e la ristrutturazione area sportiva “A. Montagna”.
I lavori appena conclusi hanno riguardato prevalentemente un manufatto a un piano fuori terra di dimensioni in pianta di ml 58,50 x 22,80 composto da un corpo centrale con altezza sotto gronda di circa 8 ml e due corpi laterali con altezza sotto-gronda di 5.4 ml per una superficie complessiva di mq. 1.333,80 il cui utilizzo precedente era come magazzino e deposito dalla Marina Militare (Edificio deposito ex-frigoriferi). La data di costruzione dell’edificio è riferibile agli anni Sessanta.
Inoltre, sono stati realizzati nuovi locali a uso ufficio e deposito ricavati per lo più dalla demolizione di manufatti esistenti, inadeguati al recupero, che non presentavano adeguate caratteristiche strutturali-funzionali. I nuovi corpi di fabbrica sono a un piano fuori terra in aderenza alle mura di cinta, e hanno una superficie complessiva di circa mq. 336,00 – lunghezza circa 80,00 ml, larghezza 4,20 ml, con altezza massima interna di 3 ml.
L’area del Capannone Ex Frigoriferi ospiterà, oltre ai servizi, uffici, reception e locali comuni, sei laboratori destinati esclusivamente al Polo Universitari e sei laboratori in uso comune con il CSSN, dove lo stesso Centro di Supporto e Sperimentazione Navale trasferirà alcuni laboratori, oggi ubicati nel Complesso di Viale San Bartolomeo, e li metterà a disposizione anche del Polo Universitario a fini didattici.
L’area all’interno dell’Arsenale Militare è stata opportunamente recintata e isolata dalle attività militari, con accesso pedonale da viale Fieschi e accesso carraio, su permesso, da Porta Ospedale.