Via libera all’acquisizione da parte di Amiu del 2% di Aral spa, Azienda Rifiuti Alessandria, per una cifra pari a 7.700 euro. L’ingresso nel capitale sociale dell’azienda piemontese è stato deliberato oggi pomeriggio dal consiglio comunale di Genova (concessa l’immediata eseguibilità) con 23 voti favorevoli e 15 contrari (M5S, Pd, Lista Crivello). Un astenuto, Chiamami Genova. Si tratta di un’operazione determinante per salvare l’azienda piemontese.
Secondo il piano industriale di Amiu, l’emergenza rifiuti dovrebbe chiudersi nel 2020, ma in base all’operazione deliberata oggi, Genova conferirà nella discarica di Aral a Castelceriolo, nell’alessandrino, parte dei rifiuti prodotti (circa 50 mila tonnellate all’anno) fino al 2023. Da qui le critiche da parte dell’opposizione.