Ora si potrà anche prenotare la risonanza magnetica al telefono. Questa la principale novità del percorso di miglioramento del sistema di prenotazione di esami diagnostici o prestazioni sanitarie attraverso il Cup Liguria.
Un percorso cominciato con l’istituzione del numero verde unico per tutta la Regione Liguria, l’800 098 543 («partivamo da cinque numeri diversi – spiega l’assessore regionale alla Sanità Sonia Viale – di cui uno, quello della Asl 4 a pagamento»), la differenziazione delle classi di priorità della prenotazione (urgente, breve, differibile, programmata), differenziazione tra prima visita e follow-up, la possibilità di poter prenotare anche in una Asl di una diversa provincia da quella di residenza.
Nel 2018 sono state oltre 3,5 milioni le prenotazioni nella regione Liguria, con l’Asl 3 a fare la parte del leone (oltre 1,6 milioni), ma lo sportello fisico è ancora il canale di prenotazione preferito con oltre un milione di prenotazioni. Il numero verde rappresenta circa il 30% del totale con oltre 600 mila prenotazioni, seguito dalle circa 500 mila delle farmacie e dalle oltre 200 mila attraverso i medici di medicina generale.
«Ricordiamo all’utenza – spiega il commissario straordinario di Alisa, l’Agenzia regionale sanitaria Walter Locatelli – che quando si chiama il Cup occorre avere sottomano la richiesta del medico, avere carta e penna per annotarsi le informazioni sull’appuntamento e lasciare un numero di telefono per eventuali problematiche».
Tra le informazioni comunicate dall’operatore c’è anche la cifra di pagamento del ticket che viene calcolato automaticamente. Il sistema permette anche di spostare e/o annullare una prenotazione.
A breve partirà una campagna di comunicazione proprio per spiegare meglio come utilizzare al meglio il servizio telefonico del Cup, compresa la declinazione di come pagare il ticket (agli sportelli del Cup nel territorio della Asl in cui viene effettuata la prestazione, nelle farmacie, alle casse automatiche attive nelle Asl e in corso di attivazione al San Martino), nelle strutture accreditate contrattualizzate dove si effettua la prestazione, online attraverso i portali delle aziende sanitarie e degli enti ospedalieri (ticket-web) con l’addebito delle commissioni previste dal sistema pago PA.
«Abbiamo investito sulla formazione del personale – dice il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – sui sistemi informatici, sull’interlocuzione con le strutture di diagnosi. Aggiungeremo totem per il pagamento del ticket negli uffici pubblici».
Il cambiamento non è stato solo tecnologico, aggiunge Paolo Piccini, amministratore unico di Liguria Digitale: «A maggio 2018 il cambio di piattaforma è stato enorme, ma abbiamo eseguito anche un upgrading organizzativo e operativo, riorganizzando e rafforzando il call center, i processi, omogeneizzando i servizi».
La progressione della prenotazione da numero verde guardando il solo mese di gennaio è incoraggiante: si è passati dalle 55.495 del 2017 alle 58.469 del 2018, alle 65.570 del 2019.
La regione ha anche proposto l’attivazione di un indirizzo e-mail unico regionale per suggerimenti o segnalazioni: comunicazione.cup@regione.liguria.it.