Nuove possibilità per le micro, piccole e medie imprese liguri che potranno richiedere un contributo a fondo perduto per la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas, compresa l’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo. Lo comunica Cna La Spezia.
Le domande dovranno pervenire sulla piattaforma online dedicata dall’1 all’11 marzo 2019. Le spese ammissibili possono far data dal 19 luglio 2018 e l’investimento minimo richiedibile è di 25 mila euro da realizzare in 12 mesi. Il contributo a fondo perduto può raggiungere fino a un massimo del 40% e un finanziamento agevolato (40% delle spese ammissibili) al tasso dello 0,5% annuo comprensivo dello 0,5 annuo dell’importo del finanziamento per l’abbattimento del costo della garanzia.
Il contributo può essere richiesto per investimenti diretti alla riduzione dei costi legati ai consumi energetici dei processi produttivi aziendali, alla riqualificazione energetica degli impianti e delle strutture produttive, alla progressiva sostituzione degli impianti e dei macchinari con macchinari e impianti nuovi ed energeticamente più efficienti, alla installazione di impianti a energia rinnovabile (es. fotovoltaico, solare termico, biomasse) per i fabbisogni energetici (autoconsumo) dei processi produttivi e dei fabbisogni energetici in genere.
Le spese ammissibili possono essere dirette all’acquisto di attrezzature, impianti e macchinari e relativa messa in opera, all’acquisto di software dedicato alla gestione, controllo e programmazione del processo produttivo, alle spese edili strettamente necessarie e connesse alla realizzazione degli interventi, alle spese tecniche per progettazione, direzione lavori, collaudo, sicurezza cantieri attestato di prestazione energetica (intesi come costi delle prestazioni professionali) in misura non superiore al 10% delle spese ammissibili relative alle lettere precedenti.