170 mila euro per i progetti di bambini e ragazzi che hanno perso il capofamiglia nel tragico crollo del ponte Morandi: a cinque mesi dalla tragedia, il Rotary consegna i fondi a otto famiglie. «Sappiamo benissimo che i minori sono una categoria molto colpita dalla tragedia di ponte Morandi − ha commentato l’assessore comunale al Bilancio Pietro Piciocchi − abbiamo 11 minori orfani di cui alcuni in situazione di grande difficoltà per cui insieme al Rotary abbiamo costruito questa iniziativa di solidarietà che consentirà a questi ragazzi di avere una certa dotazione finanziaria per affrontare il futuro e gli studi con una certa serenità».
Il sostegno alle mamme con figli è uno degli obiettivi del Rotary «per cui abbiamo deciso di sostenere le mamme che hanno perduto il capo famiglia nella tragedia», ha spiegato Gian
Michele Gancia, governatore del distretto Rotary Liguria Basso Piemonte. «All’inizio non credevamo di raccogliere così tanti soldi − ha raccontato Gancia − e quando chiamai il sindaco per avvertirlo della nostra iniziativa gli dissi che speravo di raccogliere 50 mila euro, invece siamo arrivati a 170 mila e sono estremamente soddisfatto. Si tratta di contributi di importo molto vario il che significa che il Rotary ha interpretato un sentimento molto condiviso».
La ripartizione dei fondi si basa principalmente sull’età degli orfani. Il 23% dei 170 mila euro sono destinati a una famiglia della Romania, il 44% a famiglie residenti fuori dal distretto del Rotary. La raccolta è durata 3 mesi ed è terminata il 30 novembre ma visto che stanno ancora arrivando contributi verranno usati per riqualificare un’area giochi che il Rotary individuerà insieme al Comune di Genova.