Apre in rialzo l’ultima seduta di Borsa del 2018. A Milano l’indice Ftse Mib segna +1,06% a 18.256 punti. All Share sul +0,98%. Positive anche le principali piazze europee, che rimbalzano in avvio dopo i cali di ieri: a Parigi l’indice Cac 40 guadagna lo 0,92%, il Dax di Francoforte lo 0,68%, il Ftse 100 di Londra sale dello 0,9%.
A Milano spicca Carige: dopo il crollo nella chiusura di ieri (-18%), quando i vertici della banca e l’azionista principale Malacalza si sono recati a Francoforte per un confronto con la Bce, il titolo dell’istituto genovese guadagna il 7,69% in avvio. Nelle battute successive le azioni hanno incrementato il guadagno portandosi sul +15,3%.
Nessun ribasso tra i principali titoli a piazza Affari: tra quelli in maggior evidenza, Mediaset (+2,68%) e Unipol (+2,55%). Continua la corsa di Juventus (+1,88%), bene anche Saipem e Banco Bpm (intorno al +1,6%).
Spread Btp/Bund a 252,8 in avvio. I cambi: l’euro è in rialzo in avvio dei mercati europei a 1,1462 dollari e 126,55 contro lo yen. Il petrolio è in rialzo a 45,73 dollari per il barile Wti e a 53,24 dollari per il Brent.
Sul fronte asiatico, la Borsa di Tokyo termina in calo l’ultima sessione del 2018, il primo anno negativo dal 2012, tra le turbolenze nei mercati finanziari di tutto il mondo. Il Nikkei cede lo 0,31% a 20,014.77 punti e l’indice Topix lo 0,50% a 1.494,09 punti. Dall’inizio di gennaio scorso, il Nikkei è sceso del 12,1% e il Topix del 17,8%. Prima della fine del 2012, l’indice principale di Tokyo era inferiore a 10.000 punti.