La Borsa di Milano ha aperto sulla parità la prima seduta della settimana, con l’indice Ftse Mib (-0,05%) a 18.901 punti, ma poi vira in negativo. Tra i titoli in evidenza Moncler (+0,94%) e Poste Italiane (+0,63%), calano Pirelli & C (-1,54%) e Saipem (-1,48%).
Apertura in lieve calo per i principali listini europei. Francoforte -0,12% a 10.852 punti, Parigi -0,28% a 4.840 punti e Londra -0,25% a 6828 punti.
Nei mercati asiatici prevalgono gli acquisti: Tokyo ha terminato le contrattazioni in crescita dello 0,62%.
Sul fronte macro si attende mercoledì la riunione della Federal Reserve americana, mentre giovedì è il turno delle banche centrali giapponesi e inglesi. In giornata sono attesi i dati sulla bilancia commerciale italiana di ottobre e sul mercato immobiliare statunitense.
Per quanto riguarda le quotazioni del petrolio il Wti viene venduto a 51,25 dollari al barile (+0,10%). Il Brent passa di mano 60,3 dollari al barile(+0,03%).
Nei cambi l’euro è in lieve rialzo alle prime battute sui mercati a 1,1315 dollari da quota 1,1300 di venerdì dopo la chiusura di Wall Street. Contro lo yen la moneta unica scende a 128,33.
Lo spread tra Btp e Bund apre in lieve calo a 267 punti contro i 268 della chiusura di venerdì sera, dopo il vertice notturno sulla manovra. Il rendimento del titolo decennale italiano scende al 2,93%.


























