I proxy adivsor Iss e Glass Lewis raccomandano nei rispettivi studi agli azionisti di Carige il voto favorevole all’aumento di capitale da 400 milioni di euro all’ordine del giorno dell’assemblea dei soci del prossimo 22 dicembre. «Riteniamo che l’approvazione sia nel migliore interesse degli azionisti» si legge nel report di Glass Lewis a proposito del terzo punto all’ordine del giorno, cioè la delega di 18 mesi al cda per la ricapitalizzazione. Secondo Iss l’operazione è cruciale per garantire una prosecuzione sostenibile delle attività di Banca Carige.
Entrambi estendono la raccomandazione di voto favorevole anche ai punti dell’ordine del giorno proposto dal cda: riduzione del capitale per perdite, mancata ricostituzione delle riserve, raggruppamento delle azioni e conversione delle risparmio in ordinarie.
Per quanto riguarda l’ultimo punto all’ordine del giorno, cioè la nomina di due sindaci, Iss raccomanda un voto contrario e Glass Lewis l’astensione per mancanza di informazioni sufficienti a esprimere una valutazione.
Per oggi, 13 dicembre, è fissata la “record date“, cioè la scadenza contabile che fa fede per il possesso delle azioni da comunicare alla banca per poter votare e intervenire in assemblea.