Apertura in rialzo per la Borsa di Milano con l’indice Ftse Mib che è tornato sopra quota 19 mila punti (19.094), avviando gli scambi in crescita dello 0,78%. A guidare i rialzi i titoli bancari: Intesa Sanpaolo +3,83%, Unicredit +3,09%, Ubi Banca +2,8%. In calo Moncler (-1,69%).
Aperture in crescita per le Borse europee. Dopo la bocciatura della mozione di sfiducia contro la premier Theresa May, Londra segna +0,38% a 6.900 punti. Parigi ha aperto con un guadagno dello 0,35% a quota 4.926 punti. Positiva anche Francoforte (+0,45% a 10.978 punti).
Le Borse asiatiche continuano con i rialzi visti i progressi tra Stati Uniti e Cina in tema di dazi. Tokyo è salita dello 0,99%.
Fra i dati macro attesi in giornata, l’indice dei prezzi al consumo in Francia a novembre e le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti.
Quotazioni del petrolio in lieve rialzo: il greggio Wti con scadenza a gennaio guadagna 18 centesimi e passano di mano a 51,55 dollari al barile. Il Brent guadagna 29 centesimi a 60,44 dollari al barile
L’euro è in lieve rialzo alle prime battute sui mercati a 1,1377 dollari da quota 1,1370 di ieri dopo la chiusura di Wall Street. Contro lo yen la moneta unica vale 129,02.
Lo spread tra Btp e Bund apre in calo a 266 punti contro i 272 della chiusura di ieri sera ai minimi da fine settembre. Il rendimento del titolo decennale italiano scende al 2,94%.