Basko, insegna dei supermercati del Gruppo Sogegross, evolve la propria offerta multicanale e presenta al pubblico nuove modalità di fare la spesa: in negozio con consegna a domicilio entro 3 ore, acquistando online e fissando la consegna su appuntamento il giorno stesso o nei giorni successivi, oppure prenotando la spesa online e ritirandola nei sacchetti all’ingresso del negozio o direttamente dalla propria auto nei parcheggi riservati. O ancora, tramite l’ordine telefonico sempre con consegna a domicilio, servizio dedicato ai possessori di Prima Card 65 e ai disabili.
La novità dell’autunno è il ritiro nei locker. Il locker di Genova Nervi, armadietto refrigerato con sportelli automatici la cui sicurezza è garantita da un codice che il cliente riceve al momento dell’ordine sul sito www.basko.it, è posizionato presso il cavalcavia Carlo Negri (all’altezza dello svincolo autostradale). Vicino al locker sarà possibile acquistare, da un apposito distributore automatico, piante e fiori.
Basko e il gruppo SogeGross
Nata nel 1987, l’insegna Basko (supermercati e superstore) rappresenta il core business del Gruppo Sogegross, sia per il fatturato (310 milioni di euro nel 2017), sia per la propria filosofia innovativa di massima attenzione al cliente e personalizzazione del servizio. Grazie a uno strutturato progetto di espansione e di riqualificazione dei propri punti vendita, la rete Basko oggi comprende 61 supermercati e superstore di prossimità, con superfici tra i 500 e i 3 mila mq, prevalentemente dislocati in Liguria, ma con una presenza in crescita in Piemonte e nelle altre regioni del Nord-Ovest, e conta circa 1.500 dipendenti.
Con circa 230 punti vendita e 2.600 addetti, il Gruppo Sogegross è tra i primi dieci operatori privati italiani della grande distribuzione organizzata, con una presenza capillare in tutte le tipologie di canale distributivo: cash&carry (a insegna Sogegross e GrosMarket), supermercati e superstore (Basko), soft discount (Ekom), supermercati e superette in franchising (marchio Doro), e-commerce (www.basko.it). Il Gruppo Sogegross nasce a Genova nel 1920 su iniziativa della famiglia Gattiglia. Il centro direzionale e logistico del gruppo si trova a Genova Bolzaneto.
«Si tratta di un’innovazione già diffusa in Europa e che abbiamo voluto introdurre a Genova, in un punto di intenso passaggio carrabile, per arricchire ancora di più il ventaglio dei servizi a disposizione dei nostri clienti che possono fare la spesa in tanti modi diversi, in base alle proprie preferenze – afferma Lucia Bruzzone, digital manager di Basko – Non esiste più una demarcazione tra negozio e online, le persone vogliono provare, sperimentare soluzioni intelligenti per la propria comodità e lo fanno alternando le varie modalità di spesa a seconda delle specifiche esigenze del momento».
Il settore alimentare ha impiegato più tempo ad affermarsi nella spesa online. I dati sono incoraggianti e attestano un trend in crescita costante: «A oggi il nostro e-commerce, che copre la provincia di Genova, vanta una media di 40 mila clienti al mese, prevalentemente donne (dai 25 ai 44 anni), di cui oltre il 50% acquista da smartphone, magari in mobilità, durante gli spostamenti con i mezzi pubblici o la pausa pranzo – precisa Bruzzone – La fascia di utenti che ci ha riservato più sorprese è però quella degli over 65 che acquistano online in completa autonomia: un dato forse sorprendente ma indice del fatto che i clienti, e non solo i più giovani, stanno innovando le loro abitudini di acquisto anche per fare la spesa».
Mentre la grossa fetta di chi già ricorre alla spesa online sono soprattutto giovani donne, spesso madri, che lavorano e hanno poco tempo, e sono quindi spinte dal risparmio di tempo che il servizio offre soprattutto per la spesa settimanale di scorta, le persone più senior ne fanno invece soprattutto una scelta di comodità per evitare il trasporto di borse pesanti.
L’insegna, con questi servizi, si avvicina ancora una volta ai consumatori e interpreta anche in questo modo le esigenze e le specificità del territorio.
I consumi online, un po’ di numeri
Dall’ultima ricerca svolta dall’Osservatorio Multicanalità del Politecnico di Milano risulta che oltre 35 milioni di italiani (il 67% della popolazione over 14 anni) abbiano usato Internet per i propri acquisti, sia comprando direttamente online (oltre 23 milioni di persone, 44% sul totale) sia usando il digital per raccogliere informazioni, per comparare i prezzi, per recensire o dare feedback su prodotti o per il supporto post-vendita.
Quest’anno le vendite dell’alimentare online hanno rappresentato il 4% del totale di vendita di prodotti del commercio elettronico italiano (dati Osservatorio e-commerce B2C Netcomm). Primo fattore che determina questo cambiamento anche per la spesa alimentare è la maggiore attenzione dei consumatori verso la convenienza a 360 gradi, ovvero non solo economica ma soprattutto intesa come risparmio di tempo e ricerca di comodità. A questo si aggiunge la rapidità di consegna, la ricerca di prodotti specifici e di contenuti informativi.