«Nei prossimi mesi arriverà la prima flotta di dieci autobus elettrici a Genova, saranno baricentrati sulla rimessa Mangini e opereranno quindi sul Levante cittadino». Lo annuncia Marco Beltrami, amministratore unico di Amt, intervenuto oggi alla Genova Smart Week, durante la sessione dedicata alla mobilità elettrica e intelligente.
Ieri è stato “sperimentato” l’autobus elettrico a Erzelli, sempre in occasione della Smart Week: «Apprezzato da utenti, ma anche dall’autista, entusiasta della guida – sottolinea Beltrami – Del resto, vogliamo che progressivamente tutta l’azienda si appassioni all’elettrico. Questi mezzi hanno caratteristiche molto interessanti, ma ci sono ancora alcune limitazioni, per esempio l‘autonomia. Inoltre, il fattore prezzo a volte rende difficili gli acquisti massivi». In una città complessa come Genova si aggiunge anche il problema della lunghezza dei mezzi: «In alcune tratte, alcune misure di autobus, come i 12 metri, non sono adatte, mentre servirebbe un 10 metri e mezzo o un 9 metri e mezzo – spiega Beltrami – Quello che offre il mercato è tendenzialmente la taglia standard, cioè il 12 metri. Bisogna quindi vedere quando il mercato sarà in grado di offrire prodotti adatti alla morfologia della nostra città».
Amt affianca alla flotta elettrica in arrivo anche un programma a medio-lungo termine guidato dal Piano urbano di mobilità sostenibile del Comune di Genova, «che prevede di acquistare entro il 2024 tutti mezzi elettrici in modo di arrivare al 2030 con una quota pari ad almeno il 50% di servizio completamente elettrico». Amt si avvarrà anche di alcuni finanziamenti ministeriali: «Attingeremo a una call in scadenza al 31 dicembre».
Un’evoluzione green, quella di Amt, già sostenuta da una notevole infrastruttura tecnologica: «Vogliamo evolvere a tutto tondo – ricorda Beltrami – Nella nostra azienda ci sono già molte tecnologie su cui stiamo lavorando, che vanno dall’intelligenza di controllo della rete, al sistema informatico aziendale, fino alle telecamere intelligenti».