Circle, società genovese a capo dell’omonimo gruppo, annuncia una partnership con U.N.Ro-Ro., principale operatore turco entrato recentemente a far parte del gruppo DFDS Group, e Samer Seaports & Terminals.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di contribuire, attraverso l’utilizzo di tecnologie digitali innovative, rimuovere le barriere al buon funzionamento dei singoli mercati interni, ammodernare l’economia e incrementare l’efficienza nel settore dei trasporti.
Il progetto pilota dedicato allo sviluppo di nuovi corridoi merci internazionali intende fornire una soluzione digitale armonizzata e interoperabile nell’area MED, realizzando un progetto di Fast Corridor tra Italia e Turchia che, più in particolare, riguarderà inizialmente il collegamento tra i porti di Trieste (in particolare, il terminal Samer Seaports, anch’esso controllato da U.N.Ro-Ro., Mersin e Pendik.
Il progetto è stato anche inserito all’interno di un progetto europeo per i nuovi corridoi merci internazionali nell’ambito del Bando Connecting Europe Facility (CEF transport call 2018), che durerà poco più di 3 anni e prevede un totale eleggibile pari a oltre 7 milioni di euro, con un contributo pari a 3,5 milioni di euro.
Costituita a Genova nel giugno del 2012, Circle è una società di consulenza direzionale con competenze verticali distintive nel settore portuale e della logistica intermodale. È appena approdata in Borsa sul listino Aim.