In Liguria nel 2017 solo la metà degli over 65 si è vaccinata contro l’influenza. «Siamo in linea con la media nazionale, ma il dato è ancora troppo basso, specie in una regione anziana come la nostra», sostiene Sonia Viale, assessore regionale alla Sanità, che oggi ha presentato la campagna di comunicazione regionale per promuovere la vaccinazione antinfluenzale.
Il vaccino sarà disponibile da lunedì 5 novembre e fino al 31 dicembre. Dopo la stagione 2017-2018, la peggiore negli ultimi 15 anni in termini di numero di ammalati, con ben 8,5 milioni di italiani messi ko dall’influenza, le previsioni per quest’anno parlano di una stagione a media intensità: «Ma non lasciamoci ingannare – spiega Giancarlo Icardi, direttore dell’Unità operativa Igiene dell’Università di Genova – ci aspettiamo comunque più di 5 milioni di ammalati».
Affissioni, volantini, ma anche (e soprattutto) web e social network per informare dunque i liguri sull’importanza del vaccino. La massiccia campagna di comunicazione messa in campo da Regione e Alisa si avvarrà anche dell’aiuto dei medici di medicina generale e delle farmacie territoriali, non a caso il claim scelto è “Influenza o vaccino? Fai la scelta giusta, chiama il tuo medico“: «Un’alleanza fondamentale per traguardare il nostro obiettivo di incrementare le percentuali di copertura del vaccino – spiega Viale – è necessario lavorare in rete, con la collaborazione di tutti i soggetti del sistema, con l’obiettivo di garantire quest’anno la massima copertura possibile. La collaborazione di tutti sarà importante anche per l’efficacia della campagna di comunicazione, in modo che il messaggio arrivi forte e chiaro a tutti i liguri: vogliamo certamente evitare disagi e lunghe attese per i codici verdi o bianchi nei pronto soccorso, ma vogliamo soprattutto migliorare la vita delle persone».
Come sottolinea anche l’assessore, spesso il problema sta proprio nella comunicazione: l’anno scorso quasi il 90% degli over 65 che non si sono vaccinati (142 mila su 180 mila in Liguria) non hanno ricevuto alcun consiglio sull’utilità della vaccinazione. Per quanto riguarda le persone con patologie croniche tra i 18 e i 64 anni, solo una su cinque si è vaccinata. Questo a fronte del fatto che, per quanto riguarda per esempio persone affette da diabete o da broncopneumopatie, la vaccinazione antinfluenzale riduce del 79% i ricoveri ospedalieri durante la fase di epidemia influenzale.
«È nostro compito non solo acquistare dosi di vaccino sufficienti a garantire la vaccinazione a tutti i soggetti a rischio e agli over 65, ma anche monitorare l’andamento dei risultati della campagna di vaccinazione – commenta il commissario straordinario di Alisa, Walter Locatelli – Per quanto riguarda i pronto soccorso, il dipartimento interaziendale regionale dell’emergenza-urgenza è già al lavoro per predisporre tutte le azioni utili a fronteggiare al meglio eventuali criticità, tenuto conto che in ogni caso, verrà sempre garantito il rispetto dei tempi di trattamento per i codici rossi e gialli».
In Liguria nel 2017 la copertura è stata del 52,4% nella Asl 4 chiavarese (su una popolazione di riferimento di 41.868 over 65), del 52,3% nella Asl 3 (su 201.122 over 65), del 48,6% nella Asl 1 (59.136 over 65), del 47,7% nella Asl 2 savonese (su 80.269 over 65) e del 41,5% nell’Asl 5 spezzino (su 59.251 over 65).
Di seguito, l’elenco degli ambulatori territoriali dove si può effettuare la vaccinazione antinfluenzale (sedi e orari):