Un nuovo progetto di formazione per l’azienda e per il territorio spezzino, lanciato da uno dei principali produttori al mondo di yacht e superyacht, Sanlorenzo. Parliamo di Sanlorenzo Academy, i cui corsi sono stati presentati ieri alla Spezia, nella sede di Confindustria.
«Fin dall’inizio abbiamo seguito questo progetto con grande attenzione agevolandolo il più possibile perché connota in modo serio la città che, al di là degli slogan, ha tutte le carte in regola per diventare la capitale mondiale della nautica – commenta il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – Attraverso un’azione coordinata fra la Sanlorenzo Academy e il potenziamento del nostro Polo Marconi, possiamo offrire ai nostri giovani una possibilità di occupazione concreta grazie a una formazione di livello a trecentosessanta gradi che va da un’alta specializzazione tecnica alla laurea magistrale. Grazie al focus sulla nautica promosso dal laboratorio dello sviluppo economico, nel 2019 sappiamo che ci sarà una richiesta da parte del mercato del lavoro solo sul campo nautico di oltre 60 ragazzi. Dal nostro punto di vista, cercheremo il più possibile di creare le condizioni affinché sul territorio vengano promosse attività formative legate all’Academy per permettere ai nostri giovani di inserirsi più facilmente nel mondo del lavoro. Lo sportello Infolavoro del Comune della Spezia rappresenta in questo senso uno snodo importante per avere informazioni sulla Sanlorenzo Academy e non solo adempiendo concretamente alla sua funzione: mettere in rete e far entrare nella rete tutte le attività lavorative e formative del territorio».
Nata da un’idea di Massimo Perotti, ceo e chairman di Sanlorenzo, realizzata grazie alla collaborazione con l’ente di formazione Cisita e con il supporto di Confindustria La Spezia, Regione Liguria, Alfa Liguria, Comune della Spezia e Autorità Portuale, la Academy si propone come ponte tra istituti tecnici, scuole professionali della Liguria e il cantiere con l’obiettivo di formare figure professionali specializzate per sostenere la crescita industriale di Sanlorenzo e in particolare dell’indotto ligure con personale già dotato di preparazione nautica tecnico-pratica prima dell’inserimento nel mondo del lavoro.
Il primo corso, che verrà avviato a metà novembre, prevede la formazione di personale sia per l’area produttiva, sia per quello imbarcato. Nello specifico, si tratta dei corsi per Operatore polivalente per la nautica (formazione di 8 figure professionali dotate di competenze utili per operare a supporto delle varie fasi dei processi produttivi) e di Marinaio addetto agli apparati tecnici di bordo (formazione di 8 figure professionali dotate di competenze di base in impiantistica, motori, ed elettronica unitamente a padronanza nelle attività di bordo tipiche del marinaio).
Il corso durerà un anno, per un totale di 800 ore di lezioni in aula e laboratori e più sei mesi di tirocinio. L’obiettivo finale è quello di fornire agli studenti competenze tecniche e pratiche, ma anche “Soft skill” (gestione stress, conflitti, criticità, pianificazione, comunicazione, ecc), integrando la loro preparazione con nozioni specifiche ed esperienza pratica per arricchire il patrimonio umano dell’azienda con nuove forze motivate e preparate.
Ulteriori corsi, in preparazione per l’inizio del 2019, sono destinati alla formazione di figure professionali richieste da aziende appaltatrici di Sanlorenzo: installatore/manutentore di impianti idraulici nautici e installatore/manutentore di impianti elettrici nautici. Sanlorenzo e le ditte appaltatrici si sono impegnate ad assumere, al termine del periodo di tirocinio, il 60% degli iscritti all’Academy che supereranno l’esame finale; l’assunzione prevede un contratto a tempo determinato per un periodo di almeno 6 mesi.
L’avvio del progetto Sanlorenzo Academy è stato reso possibile anche grazie al cofinanziamento dell’Unione Europea per mezzo dei contributi ricevuti dalla Regione Liguria – Fondo Sociale Europeo 2014-2020.