C’è anche la Porto Antico al Salone Nautico, con un suo stand, per sostenere la candidatura di Genova a ospitare nel 2021 una tappa del prossimo giro del mondo a vela in equipaggio, meglio conosciuto come Volvo Ocean Race.
La candidatura di Genova è stata avanzata nei mesi scorsi.
«Lo abbiamo fatto – spiega il presidente della Porto Antico Giorgio Mosci – perché crediamo possa essere una grande opportunità non solo per la regata, anche per la città. L’application è stata firmata dal sindaco Marco Bucci e, se Genova diventerà una delle tappe della regata, la Porto antico agirà come strumento operativo del Comune. Abbiamo gli spazi necessari, a mare e a terra, il team della Volvo Ocean Race è già stato a Genova e ha visto la nostra location».
«Per me una tappa della prossima regata attorno al mondo a Genova sarebbe un sogno, Genova è la mia seconda casa, qui ci sono le capacità, l’esperienza e soprattutto la passione per il mare che ne fanno la sede per una tappa incredibile» dice Richard Brisius, presidente di Atlantic Ocean Racing, la società che organizza la regata.
A presentare la candidatura di Genova nello stand della Porto Antico partecipa, come co-sponsor, Deloitte Italia. Impegnata nella promozione delle eccellenze imprenditoriali liguri, la società tra i leader mondiali nei servizi di consulenza e di revisione sta elaborando un progetto per il rilancio di Genova dopo la tragedia di Ponte Morandi.
Spiega Francesca Tognetti, manager della sede genovese di Deloitte: «Siamo qui per sostenere insieme con la Porto Antico la candidatura di Genova come una delle tappe della Volvo Ocean Race, ed esprimere così la nostra vicinanza al territorio, vicinanza del resto manifestata con il progetto “Why Liguria – Il bello e il buono”. Why Liguria è dedicato a dare visibilità alle eccellenze imprenditoriali della nostra regione con la pubblicazione di un volume annuale. Nella prima pubblicazione, pubblicata nel 2016, abbiamo raccolto testimonianze degli imprenditori dalle quali sono emersi desiderio di innovazione e ricerca di nuovi mercati. Nella seconda, l’anno scorso, abbiamo messo a fuoco le sfide e le opportunità che si profilano per il sistema economico ligure e ora stiamo lavorando alla terza edizione».
Il Nautico – puntualizza Eugenio Puddu, socio Deloitte – è il primo importante evento in cui Genova dimostra di non arrendersi, di saper reagire, di voler mostrare quanto è in grado di fare. Questo è un po’ anche lo spirito del progetto Deloitte denominato Why Liguria, una iniziativa dedicato a valorizzare il bello e il buono del territorio. Nelle prossime settimane finalizzeremo degli interventi volti a dare il nostro aiuto; stiamo lavorando con vari esponenti della città di Genova per fare del nostro meglio, per essere parte attiva di un tessuto che vuole reagire. Il progetto di Deloitte per Genova sarà articolato in tre direttrici: una dedicata alle persone, un’altra alle aziende e la terza al territorio. Avrà un titolo evocativo, dedicato al rilancio e alla voglia di dimostrare che la storia di Genova e del Made in Italy fa la differenza».