Giornata positiva per Piazza Affari che chiude le contrattazioni in lieve rialzo dello 0,25, con il Ftse Mib che si porta così a 21.280 punti. Milano è comunque la più debole tra le principali borse europee: la più solida è Parigi, che ha terminato la seduta positiva dello 0,56%, seguita da Francoforte (+0,5%). Bene anche Londra, che ha guadagnato lo 0,42%.
A Milano gli acquisti hanno riguardato soprattutto Astaldi, che è balzata del 12,45% all’indomani della cessione della quota nell’Ospedale di Mestre, e Mps, che ha terminato le contrattazioni in rialzo del 6,1%. Alla vigilia dell’assemblea per il rinnovo del cda, Banca Carige chiude le contrattazioni a +1,1%. Bene in generale i bancari: Bper ha guadagnato l’1,5%, Unicredit l’1,4% e Intesa l’1,3%. Sale Fca (+1,8%).
Performance negative per Prysmian (-2,6%), per le prese di beneficio dopo il balzo della vigilia sui conti semestrali, Italgas (-1,99%) e Ferrari (-1,3%), all’indomani dell’Investor Day durante il quale sono state annunciate le prossime mosse del Cavallino Rampante.
Lo spread tra Btp e Bund ha chiuso a 235,5 punti, contro i 230,7 in apertura. Petrolio in area 71 dollari al barile nel Wti ottobre (70.87) dopo il quinto calo di fila delle scorte settimanali Usa. Brent a 79,25 dollari al barile nella scadenza novembre. Euro/dollaro a 1,1687.