Ecco i componenti della nuova segreteria del Pd della Liguria.
Segretario: Vito Vattuone
Vicesegretari:
Simone Farello, 44 anni, lavoratore nel settore delle infrastrutture di telecomunicazioni, già capogruppo del Pd in consiglio comunale di Genova.
Juri Michelucci, 44 anni, consigliere Pd in Regione Liguria, già segretario Pd della Spezia e assessore del Comune di Sarzana.
Membri della segreteria:
Giovanni Lunardon, 45 anni, capogruppo Pd in Regione Liguria, già segretario del Pd Liguria, segretario del Pd Savona e consigliere comunale a Savona.
Fulvio Briano, 47 anni, avvocato, già segretario del Pd Savona e sindaco di Cairo Montenotte.
Davide Natale, 46 anni, impiegato, consigliere comunale di Brugnato, già consigliere comunale e assessore al Comune della Spezia, consigliere provinciale e segretario Pd della Spezia.
Jacopo Tartarini, 50 anni, avvocato, già assessore alla Spezia, segretario comunale dei Ds e di sezione del Pd.
Stefano Gaggero, 37 anni, ingegnere navale, ricercatore Università di Genova.
Pasqualina Calisi, 61 anni, medico cardiologo ospedaliero.
Giancarlo Campora, 54 anni, già sindaco di Campomorone.
Cristina Battaglia, 45 anni, consigliere Pd nel Comune di Savona.
Emanuela Guerra, 29 anni, avvocato, capogruppo Pd nel comune di Albenga.
Antonio De Bonis, 60 anni, quadro commerciale in Poste Italiane, già consigliere comunale e capogruppo Pd a Imperia e assessore al Comune Imperia.
Giancarlo Manti, 57 anni, già consigliere regionale Pd, consigliere comunale Pd a Imperia e segretario Pd Imperia.
Invitata permanente: Isabella Sorgini, presidente dell’assemblea del Pd Liguria.
Coordinamento politico:
sindaci di centrosinistra dei maggiori Comuni;
consiglieri regionali;
parlamentari ed europarlamentari liguri.
«La priorità della segreteria regionale – dichiara Vattuone – sarà quella di ricostruire l’unità di un centrosinistra aperto e allargato inteso non come somma di sigle e partiti, ma come rete di realtà civiche, sociali ed economiche che possono condividere un’idea di governo della Liguria. Un’unità che dovrà realizzarsi a partire dalle elezioni 2019 che coinvolgeranno molti Comuni e il Parlamento europeo, fino ad arrivare alle fondamentali elezioni regionali del 2020».
La nuova segreteria «nasce consapevole delle difficoltà di rapporto tra il Partito democratico e ampie fasce della cittadinanza, e che proprio dalla comprensione di queste difficoltà vuole ripartite con il lavoro, l’ascolto e le idee. per dare un elemento di forza e coesione al lavoro che andremo a sviluppare nei prossimi mesi, ho deciso di avvalermi insieme alla segreteria di un coordinamento politico composto dai sindaci dei maggiori Comuni, dai consiglieri regionali e dai parlamentari ed europarlamentari liguri. Inoltre, verranno costruiti anche dei Gruppi tematici, a partire dalla comunicazione. Lo spirito di queste iniziative è quello di creare una sinergia nell’azione dei nostri eletti e delle nostre risorse, pensare e agire come un corpo collettivo unito, dove ognuno, con il proprio ruolo, contribuisce alla definizione della linea d’azione»